AGI - Da Brigitte Bardot arriva un duro 'J'accuse' al presidente Emmanuel Macron con una lunga lettera pubblicata su Twitter nella quale lo definisce "un essere malefico".
Il quotidiano Le Point riferisce dell'attacco social dell'iconica attrice e animalista, in quello che appare come un "regolamento di conti" con il titolare dell'Eliseo. In uno scritto-sfogo di due pagine deplora la sua "inazione", la sua "vigliaccheria" e il suo "disprezzo dei francesi".
Una pubblicazione su Twitter che evidenzia l'arrabbiatura della nota 88enne che esordisce con una spiegazione: "Le sto urlando contro perché sono arrabbiata".
Tornando al suo incontro all'Eliseo con Macron nel 2018, Bardot spiega che "cinque anni dopo, la sgrido, perché sono arrabbiata per la sua inerzia, la sua codardia, il suo disprezzo per i francesi e chi glielo restituisce ha ragione".
Infierisce poi un altro duro colpo quando attacca il titolare dell'Eliseo per "fare della Francia un 'bidone della spazzatura' che ti serve da trono, e provi un piacere sadico nel far soffrire il tuo popolo, ma anche i più umili, i più vulnerabili e i più sottomessi: gli animali".
Deplora poi la tolleranza di Macron nei confronti dei cacciatori: "Il suo patto con i cacciatori la mette in una posizione sospetta nei confronti dell'Unione Europea, che incolpa tutte le prerogative che concede loro."
Lo accusa poi di "creare un nuovo mercato con il Giappone inviando mille cavalli all'anno, in aereo e vivi, in condizioni atroci per farne sushi": un "proficuo sacrilegio" e una "macelleria abominevole e disgustosa", secondo lei.
Fa menzione poi del fatto che la Francia e' "il principale fornitore di bestiame vivo dell'Algeria", le cui condizioni di trasporto e macellazione sono "atroci". "E' disgustoso di rabbia e vergogna!", esclama Bardot, deplorando un "proficuo sacrilegio" e una "macelleria abominevole e disgustosa" con la morte di migliaia di esseri senzienti, di migliaia di bovini e ovini "condannati a vivere l'inferno durante i giorni di trasporto, per strada e in mare, prima di essere macellati in Paesi che non rispettano nessuna delle regole europee".
Oltre al presidente, ha attaccato anche il ministro dell'Agricoltura, Marc Fesneau, che "difende una politica dove contano solo i soldi". Secondo l'attrice, anche gli altri ministri si confrontano con "persone incapaci, inutili che cercano di salvare con un cucchiaino l'abissale debito speso male" con "il sangue dei cavalli martirizzati mandati vivi in Giappone".
Con parole dure, conclude che la "mancanza di empatia e di autorita'" di Macron lo rende "un burattino spregevole, uno straccio triste, bravo ad asciugare il sangue e la morte che porta a regnare su questo Paese le cui luci si sono spente". Spera che la sua dichiarazione faccia "reagire" Macron e lo renda "consapevole" della sua "inutilita'" e "codardia".