AGI - Un nuovo mistero avvolge la corona inglese. Buckingham Palace si rifiuta di spiegare perché undici gioielli del valore potenziale di 80 milioni di sterline, donati ufficialmente alla famiglia reale, e indossati dalla regina Elisabetta e da Camilla, non fanno parte della collezione del patrimonio nazionale che racchiude gli oggetti culturalmente significativi tenuti in custodia per la nazione. E Il Royal Collection Trust che la gestisce lo ha confermato.
I pezzi includono una parure di gioielli in acquamarina, quattro spille e sei collane, tra cui una straordinaria collana Cartier di diamanti con taglio a smeraldo e brillante del valore di almeno 40 milioni di sterline, regalata alla defunta regina da un principe indiano.
Almeno quattro degli oggetti sono stati regalati da capi di Stato. La politica del palazzo, si legge sul 'The Guardian', prevede che "come regola generale" i doni alla sovrana da parte di un altro monarca o capo di Stato entrino "automaticamente" a far parte della collezione reale, un organismo che gestisce gli oggetti detenuti dalla sovrana in fiducia per la nazione.
La replica di Buckingham Palace
Un portavoce di Buckingham Palace ha declinato i molteplici inviti a spiegare l'attuale proprietà degli 11 pezzi, limitandosi a dire che i reali non considerano i gioielli come loro proprietà privata e che gli oggetti, regalati alla defunta regina tra il 1947 e il 1979, "potrebbero" in futuro essere aggiunti alla collezione reale.
"I doni ufficiali non sono di proprietà personale del membro della famiglia reale che li riceve, ma possono essere detenuti dal sovrano in diritto della corona o designati a tempo debito come parte della collezione reale", ha dichiarato il portavoce. Non è stato spiegato perché gli oggetti non facessero già parte della collezione reale.
La politica del Palazzo sui regali ufficiali è stata formulata per la prima volta nel 1995 e aggiornata nel 2003. Le linee guida stabiliscono che gli oggetti ricevuti in occasione di visite di Stato o in relazione al ruolo ufficiale della famiglia reale non sono di loro proprietà privata.
Tutti i pezzi identificati dal Guardian sono stati regalati alla regina prima della definizione delle linee guida.
Il valore potenziale degli oggetti è difficile da determinare. Secondo gli esperti, se qualcuno li vendesse, il loro valore complessivo sarebbe di almeno 8 milioni di sterline.
Tuttavia, l'analisi di precedenti aste di gioielli posseduti o indossati dai reali suggerisce che il legame con i Windsor aggiungerebbe un valore che potrebbe facilmente arrivare a ben oltre 80 milioni di sterline.
Tra i doni identificati ci sono gioielli regalati alla regina in occasione del suo matrimonio nel 1947 e della sua incoronazione qualche anno dopo da funzionari statali.
Il gioiello più costoso
Il gioiello di gran lunga più prezioso è la collana di diamanti del Nizam di Hyderabad. Realizzata nella sua configurazione originale da Cartier nel 1935 e successivamente reimpostata, la collana contiene più di 300 diamanti incastonati in platino, tra cui un pendente a doppia goccia staccabile. Fu acquistata nel 1947 come regalo di nozze per l'allora principessa Elisabetta da Mir Osman Ali Khan, l'ultimo sovrano dello stato di Hyderabad in India.
Si tratta di una delle collane di diamanti più elaborate della defunta regina, che indossava regolarmente. È stata indossata anche da Catherine, oggi Principessa del Galles, anche in occasione di un gala alla National Portrait Gallery nel 2014.
Sara Abey, gemmologa e commerciante di gioielli che ha stimato il valore di diversi oggetti per il Guardian, ha detto che la collana potrebbe valere più di 4 milioni di sterline prima di considerare la sua associazione con la famiglia reale britannica.
Tuttavia, la sua stima del valore non ha tenuto conto di quello che viene definito il valore reale, che potrebbe arrivare ad almeno 40 milioni di sterline.
Una parure di acquamarine brasiliane - una collana e un braccialetto - presentata nel 1953 come dono di incoronazione da parte del popolo brasiliano, piacque così tanto alla regina che commissionò privatamente un diadema appositamente realizzato per indossarli. C'è poi anche una collana di diamanti presentata alla regina durante una visita di Stato nel Regno Unito nel 1967 dal re Faisal dell'Arabia Saudita fu prestata a Diana, principessa del Galles, nel 1983. La collana, originariamente realizzata dal gioielliere americano Harry Winston nel 1952, potrebbe valere fino a 9 milioni di sterline.