AGI - Cina e Russia sono in trattative segrete avanzate con l'Iran per rifornire la Repubblica islamica di un composto chimico chiave utilizzato come propellente dei missili balistici. Lo scrive Politico, citando fonti diplomatiche "che hanno familiarità con la questione". Se confermata, la mossa segnerebbe una chiara violazione delle sanzioni delle Nazioni Unite e probabilmente aiuterebbe anche Mosca a rifornire la sua scorta di missili.
Teheran ha tenuto negoziati simultanei con funzionari ed entità controllate dal governo di entrambi i Paesi, tra cui il produttore chimico russo di proprietà statale FKP Anozit, per acquisire grandi quantità di perclorato di ammonio, o AP, l'ingrediente principale nei propellenti solidi utilizzati per alimentare i missili, sostengono i diplomatici, che hanno chiesto l'anonimato vista la segretezza delle informazioni.
Secondo le fonti, il diplomatico iraniano Sajjad Ahadzadeh, che funge da "consigliere tecnologico" di Teheran in Cina e nella regione, ha condotto a Pechino colloqui per acquisire AP. Tuttavia, i diplomatici hanno ammesso di non sapere quali società cinesi fossero coinvolte.
La quantità esatta di AP che l'Iran sta cercando di acquistare non è chiara, ma per i diplomatici se l'accordo andrà in porto, alcuni dei missili potrebbero essere schierati dalla Russia contro l'Ucraina. I rappresentanti di Cina, Russia e Iran non hanno risposto alle richieste di commento da parte di Politico. Anche l'ambasciata iraniana in Cina non ha risposto alle domande sulle attività del diplomatico.
Sia gli Stati Uniti che l'Europa hanno ripetutamente messo in guardia Pechino dall'offrire sostegno militare alla Russia, anche se non è chiaro quali siano le possibili conseguenze per la Cina in caso scegliesse di ignorare tali avvertimenti. Mentre la Cina ha fornito alla Russia alcuni equipaggiamenti militari negli ultimi mesi, finora il sostegno è stato modesto, in parte, dicono gli analisti, perché Pechino non ha interesse a irritare i suoi partner commerciali più importanti, gli Stati Uniti e l'Europa.
Aiutare la Russia attraverso l'Iran fornendo a quest'ultimo AP, affermano i diplomatici che hanno familiarità con la questione, è un modo in cui la Cina potrebbe offrire a Mosca un sostegno sostanziale ma da dietro le quinte. Ai sensi della risoluzione 2231 delle Nazioni Unite, approvata nel 2015, è vietato fornire AP all'Iran senza l'approvazione del Consiglio di sicurezza Onu. Il fatto che la Cina stia considerando di violare le sanzioni delle Nazioni Unite, per aiutare lo sforzo bellico della Russia tradisce la profonda preoccupazione di Pechino per le prospettive del suo alleato, scrive Politico.