AGI - Una carrozza dotata di ogni comfort per l'andata, per il ritorno una vettura con 260 anni sulle spalle, scomoda e dondolante, ma utilizzata in ogni incoronazione di Guglielmo IV, nel 1831. Sono le carrozze che saranno utilizzate nella processione per l'incoronazione di re Carlo e la regina Camilla, il 6 giugno.
Buckingham Palace centellina ormai quasi ogni giorno qualche particolare della cerimonia. L'ultima notizie è quella per cui alla cerimonia ci sarà il principe Harry, ma non la moglie Meghan, che rimarrà in California con i figli (Archi, che tra l'altro proprio il 6 maggio compie 4 anni, e la piccola Lilibet Diana).
Si sa invece già da qualche giorno che, in linea con il desiderio del sovrano di avere una cerimonia al passo con i tempi, la processione sarà molto più breve di quella per l'incoronazione della madre, Elisabetta II, che all'epoca si snodò per le vie di Londra e al ritorno fece un periplo di 8 chilometri per tornare al palazzo reale.
Stavolta il percorso, uguale all'andata e al ritorno, sarà di circa due chilometri. Il re e la regina lasceranno Buckingham Palace alla volta dell'Abbazia di Westminster nella carrozza del Giubileo di Diamante, la Diamond Jubilee State Coach, la carrozza costruita per la regina Elisabetta II quando commemorò il 60esimo anniversario del suo regno, nel 2012.
Trainata da sei cavalli grigi di Windsor e accompagnata dalla scorta del sovrano della Household Cavalry, la carrozza è dotata di ogni comfort, climatizzata e con i finestrini elettrici. È sormontata da una corona dorata scolpita in quercia e prelevata dai legni della HMS Victory, la nave ammiraglia di Nelson nella battaglia di Trafalgar; l'interno della carrozza è intarsiato con legni, metalli e altri materiali provenienti da edifici e luoghi tutti in qualche modo collegati al Regno Unito e alla sua storia: le residenze reali (Buckingham Palace, Kensington Palace, il Castello di Windsor, il Palazzo di Holyroodhouse), ma anche le cattedrali come quella di St Paul's e l'abbazia di Westminster; e navi storiche, come la Mary Rose.
Il percorso e le altre tappe
La King's Procession, la Processione del Re, partirà da Buckingham Palace e passerà lungo The Mall, superando l'Admiralty Arch, poi virando a destra costeggerà Whitehall e Parliament Street, con il palazzo di Westminster. Infine, sfiorato il palazzo del Parlamento, arriverà all'Abbazia di Westminster, dove la cerimonia dell'incoronazione inizierà alle 11.
Stesso percorso, ma al contrario, al ritorno: ma a quel punto la processione dall'Abbazia di Westminster a Buckingham Palace sarà decisamente più imponente, perché con il re e la regina, sfileranno migliaia di uomini delle forze armate di tutto il Commonwealth e dei territori britannici d'oltremare e rappresentanti tutti i Servizi delle Forze Armate del Regno Unito, insieme alla guardia del corpo del sovrano e ai Royal Watermen.
La seconda carrozza
A quel punto Carlo e Camilla saranno sulla Gold State Coach. La carrozza ha sfilato in tempi recentissimi, nel giugno 2022, per il giubileo di Platino della regina Elisabetta II; ma fu commissionata nel 1760 e utilizzata per la prima volta da re Giorgio III, per recarsi all'apertura del Parlamento nel 1762. Dal 1831, è stata utilizzata per ogni incoronazione.
Trainata da otto cavalli grigi di Windsor, poiché è pesantissima, quattro tonnellate, viaggerà a passo d'uomo. Si dice che scricchioli "come un galeone": "Non è proprio come una lavatrice, ma se gli altri veicoli vanno da avanti e dietro, questa si sposta da un lato all'altro", ha raccontato un restauratore.
E pare avesse lasciato perplesse tanto Elisabetta II che la regina Vittoria. La prima, che la utilizzo' tanto in andata che al ritorno della sua incoronazione, racconto' quel viaggio come "orribile"; mentre la regina Vittoria si lamentò del suo "stressante dondolio".
Al loro ritorno, il re e la regina saranno salutati dagli uomini delle Forze armate che avranno sfilato in parata, dal personale a servizio nel palazzo e infine faranno il tradizionale saluto al Paese affacciandosi dalla terrazza del giardino di Buckingham Palace. Ancora non è stata resa pubblica la lista dei membri della Royal Family ammessi ad affacciarsi, ma si sa che sarà molto ristretta, limitata solo ai 'working member' di The Firm.