AGI - Novità in arrivo all'abbazia di Westminster dopo l'incoronazione di re Carlo III, il prossimo 6 maggio: per la prima volta i turisti potranno ammirare da vicino il pavimento a mosaico medievale, ma solo a patto di camminarci sopra con dei calzini. Lo ha reso noto la direzione dell'abbazia, luogo impregnato di storia della famiglia reale britannica, annunciando un programma speciale di eventi, inclusa una nuova visita guidata sulle 'tracce' dell'incoronazione del sovrano.
Il tour rivelerà i legami reali dell'abbazia, racconterà storie di incoronazioni passate e presenti, farà scoprire la Cattedra dell'Incoronazione e consentirà l'accesso al pavimento cosmatesco, che normalmente può essere visto solo dai gradini dell'Altare Maggiore. Secondo il quotidiano Guardian, sarà la prima volta a memoria d'uomo che l'abbazia invita i visitatori a camminare sul pavimento cosmatesco, dove sarà collocata la sedia dell'incoronazione del re, ma i visitatori dovranno togliersi le scarpe. In base alle informazioni fornite da Westminster, il percorso guidato con esperti, accessibile dal 15 maggio al 29 luglio, spiegherà la storia e il significato del pavimento cosmatesco. Piccoli gruppi di 10 persone verranno portati sul pavimento e a tutti verrà chiesto di togliersi le scarpe per proteggerne la superficie.
Il pavimento cosmatesco è una intricata manifattura a mosaico di marmo, pietra, vetro e metallo davanti all'altare maggiore, commissionato da Enrico III e completato nel 1268 come ornamento della sua abbazia, ed è proprio in quel punto che si svolgono le incoronazioni da 700 anni.
La pavimentazione è il miglior esempio sopravvissuto fuori dall'Italia di un raro tipo di mosaico in pietra noto come Cosmati, dal nome della famiglia italiana che lo creo'.
Il pavimento è stato nascosto sotto la moquette ed è rimasto lontano dalla vista del pubblico dal 1870 fino a quando l'abbazia non ha completato un programma biennale di lavori di conservazione, nel 2010. La pavimentazione quadrata di 7 metri e 58 centimetri è stata ricoperta da un tappeto speciale durante le precedenti incoronazioni, comprese quelle di Elisabetta II nel 1953 e di Giorgio VI nel 1937, ma sarà esposta alla prossima incoronazione. Un'iscrizione criptica su di essa predice addirittura la fine del mondo, affermando che sarebbe durato 19.683 anni, con un indovinello che somma la durata di vita di diversi animali tra cui cani, cavalli, uomini, cervi, corvi, aquile e balene. "L'incoronazione sarà un momento gioioso e significativo per la nazione e per l'abbazia di Westminster. Ci auguriamo che il nostro programma speciale di eventi e risorse digitali offra a tutti l'opportunita' di partecipare ai festeggiamenti", ha detto Scott Craddock, responsabile dell'accoglienza dei visitatori presso l'abbazia. Altri elementi del programma speciale includono una nuova mostra nella sala capitolare, che spieghera' e illustrera' gli elementi chiave del servizio di incoronazione e dei suoi artefatti. La mostra si apre il 12 aprile ed e' inclusa nell'ingresso all'abbazia. L'incoronazione di Carlo III avverra' nella stessa sacra sede a quasi esattamente 70 anni dall'incoronazione di sua madre Elisabetta II, deceduta lo scorso 8 settembre.