AGI - "Con il presidente al Sisi abbiamo parlato anche della questione migratoria". Queste le parole del vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in visita al Cairo. "Abbiamo chiesto un intervento dell'Egitto affinché ci sia una riduzione delle partenze di immigrati irregolari sia dalla Libia che dalla Tunisia. Il presidente al Sisi ci ha garantito l'impegno del suo Paese per collaborare con l'Italia affinché i flussi migratori illegali si riducano drasticamente nell'area del Mediterraneo".
Impossibile non parlare di Giulio Regeni e Patrick Zaki. "Non abbiamo naturalmente dimenticato di ricordare che ci sono ancora irrisolti i problemi Regeni e Zaki", ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in visita in Egitto. "Il presidente al Sisi ancora una volta ci ha confermato la volontà dell'Egitto di collaborare con il nostro Paese per trovare giuste soluzioni".
La missione aveva come obiettivo anche l'export e i rapporti bilaterali. "Agricoltura, ricerca, innovazione: la sicurezza alimentare nel Mediterraneo, partendo dall'Egitto, è strategica per la stabilità dell'area. Rafforziamo l'export", ha concluso Tajani.