AGI - Il gesto potrebbe non essere civile o educato, ma "non è un crimine" ed è protetto dalla costituzione canadese, afferma la sentenza di un giudice dello scorso 24 febbraio, scrive il Guardian. Dunque, alzare il “dito medio” verso una persona potrebbe essere forse irriguardoso ma nulla di più.
Lo ha stabilito il giudice Dennis Galiatsatos della provincia francofona del Quebec che ha archiviato con una sentenza di 26 pagine un caso contro un uomo accusato di aver molestato il suo vicino in un sobborgo di Montreal.
“Ad essere espliciti, non è un crimine mostrare il dito a qualcuno”, si legge, e se proprio la vogliamo dire tutta, “è un diritto sancito da Dio e dalla Carta costituzionale che appartiene a ogni canadese”, ha rimarcato il giudice Dennis Galiatsatos.
L'imputato, Neall Epstein, un insegnante padre di due figli, era stato arrestato dalla polizia nel maggio 2021 per aver minacciato il suo vicino a Beaconsfield, in Quebec, ma il giudice non ha ravvisato gli estremi per far scattare “responsabilità penali” derubricando invece il gesto ad un comportamento non proprio “da gentiluomo”.