AGI - Una figlia di Malcolm X, l'attivista per i diritti civili assassinato 58 anni fa, ha annunciato che intende citare in giudizio l'FBI, la CIA, la polizia di New York City e altri per la morte di suo padre.
Ilyasah Shabazz ha accusato varie agenzie governative federali e di New York di aver nascosto in modo fraudolento le prove che "hanno cospirato ed eseguito un piano per assassinare Malcolm X". "Per anni, la nostra famiglia ha lottato affinché venisse alla luce la verità sul suo omicidio", ha detto Shabazz in una conferenza stampa presso il luogo dell'assassinio di suo padre, ora memoriale di Malcolm X.