AGI - Nell'America sconvolta dalle immagini dell'aggressione brutale della polizia di Memphis a un afroamericano, c'è anche un altro video. Dura poco meno di due minuti: si vede un uomo, che verrà identificato poi come David DePape, tenere in ostaggio il marito dell'ex speaker della Camera del Congresso americano Nancy Pelosi e all'improvviso colpire Paul Pelosi con il martello, un attimo prima di essere immobilizzato dagli uomini della sicurezza.
Le immagini vangono dalle telecamere in dotazione agli agenti addetti che presidiavano la casa della leader democratica, in una zona residenziale di San Francisco, in California, e sono relative all'aggressione avvenuta il 28 ottobre.
Pelosi è stato aggredito da un fanatico di estrema destra e cospirazionista, un uomo arrestato con l'accusa di tentato omicidio e aggressione, ma che si è dichiarato innocente. Il video è stato diffuso dalla Corte superiore di San Francisco su ordine del giudice Stephen M. Murphy e ha portato nelle case di milioni di americani scene agghiaccianti, che confermano la violenza dell'episodio e smontano le ricostruzioni omofobiche portate da esponenti di destra.
Anche il figlio di Donald Trump, Donald Jr., aveva ironizzato e fatto allusioni. Pelosi, 82 anni, è in via di guarigione dopo un breve periodo in ospedale e un intervento chirurgico per ricomporre una frattura al cranio.
L'aggressore, come documentano altre immagini registrate dalle telecamere di sicurezza dell'abitazione, era riuscito a entrare in casa Pelosi dopo aver preso a martellate la porta dell'ingresso secondario, e senza che nessuno se ne fosse accorto.
L'obiettivo di DePape, come ha ammesso lui stesso, era in realtà quello di sequestrare la speaker della Camera, per sottoporla a un "processo sommario", il cui epilogo non è chiaro. Il video mostra due agenti andare verso l'ingresso dell'abitazione, bussare con insistenza.
La porta si apre e appare Pelosi, in pigiama, senza pantaloni, a piedi scalzi, tenuto per un braccio da DePape, in piedi accanto a lui e con in mano un martello. "Getta a terra il martello", dice uno degli uomini della security, DePape prima risponde di no, poi si avventa su Pelosi, che tenta di scappare.
Il momento in cui il marito della ex speaker viene colpito non si vede. La telecamera inquadra i corpi dell'aggressore e della vittima stesi sul pavimento, cui seguono i momenti concitati dell'arresto del folle.
"Non ho intenzione di guardare il video dell'aggressione a mio marito", ha commentato l'ex speaker, con voce rotta dalla commozione.