AGI - Un nuovo attacco ha provocato due feriti a Gerusalemme Est, nel sito archeologico della Città di David. La polizia ha detto di avere "neutralizzato" l'aggressore, mentre i due feriti, un quarantasettenne e un ventisettenne, padre e figlio, sono stati soccorsi dai sanitari. Le loro condizioni sono state definite gravi ma stabili.
È' il secondo attentato nella Città Santa in meno di 24 ore, ulteriore segnale dell'escalation di tensione nell'area, dopo la strage in sinagoga che ha provocato sette morti nel Giorno della Memoria.
Il ragazzino ha aperto il fuoco a Ma'alot Street, vicino all'ingresso del sito, colpendo al petto le due vittime ma è stato rapidamente fermato da due civili armati, con regolare porto d'armi, e ora è in stato di fermo. Il giovane, gravemente ferito, è un residente di Gerusalemme est. La polizia sta ora cercando di capire se abbia agito da solo. In un filmato che riprende l'attacco si sente chiaramente il grido 'Allah Akbar'.