AGI - La Cina ha lanciato nuove esercitazioni militari in mare e nello spazio aereo attorno a Taiwan. Lo rende noto un comunicato del Comando Orientale dell'Esercito di Liberazione Popolare cinese, a sole due settimane dalle ultime esercitazioni di questo tipo avviate dalla Cina, spiegando che si tratta di "operazioni di polizia congiunte, di prontezza al combattimento ed esercitazioni di combattimento effettive".
Esperti militari cinesi citati dal tabloid Global Times dichiarano che si tratta di un avvertimento alle autorità di Taiwan, e che le "azioni deterrenti" dell'esercito cinese stanno diventando sempre più normalizzate. Le esercitazioni sono "una risposta risoluta all'attuale escalation e alle provocazioni di Usa e Taiwan", si legge nella nota, che cita tra le motivazioni l'approvazione del budget per la Difesa degli Stati Uniti nel 2023, che destina una parte delle risorse, dieci miliardi di dollari nei prossimi cinque anni, in assistenza a Taiwan per modernizzare il proprio apparato di sicurezza, e propone di invitare anche Taiwan al Rimpac del 2024, le più grandi esercitazioni navali al mondo con cadenza biennale guidate dalla Marina degli Stati Uniti, che si svolgono nell'Oceano Pacifico.
"Queste clausole viziose violano gravemente il principio dell'unica Cina", che per Pechino prevede la sovranità su Taiwan, "e i tre comunicati congiunti sino-statunitensi, e causano gravi danni alla pace e alla stabilità nello Stretto di Taiwan", si legge nella nota del Comando Orientale dell'Epl
Taiwan: "Identificati 57 aerei da combattimento"
l ministero della Difesa di Taiwan ha identificato 57 aerei da combattimento e quattro unità navali cinesi nei pressi dell'isola, con 28 aerei militari dell'Esercito Popolare di Liberazione cinese che hanno superato la linea mediana dello Stretto che divide Taiwan dalla Cina, e che Pechino dichiara di non riconoscere, e lo spazio aereo di Difesa dell'isola nella parte sud-occidentale.
Il bilancio giunge dopo l'annuncio da parte del Comando Orientale dell'Esercito Popolare di Liberazione di avviare nuove esercitazioni di combattimento in mare e nello spazio aereo attorno all'isola, in risposta alla "escalation" e alle "provocazioni" di Taiwan e Stati Uniti, dopo l'approvazione di Washington del budget destinato alla Difesa che prevede anche fondi per l'assistenza a Taiwan nella sicurezza.
Tra i 28 aerei da combattimento cinesi che hanno violato lo spazio aereo di Difesa dell'isola, ci sono 6 caccia J-11, 2 Su-30 e i caccia multi-ruolo di quarta generazione J-10 (2) e J-16 (12).
Sono stati rilevati, inoltre tre droni da ricognizione BZK-005, due bombardieri strategici H-6 e un sistema aviotrasportato di preallarme e controllo KJ-500. Le Forze Armate di Taiwan dichiarano di avere monitorato la situazione, alzato i caccia, schierato le unità navali e schierato i missili, in risposta all'attività militare dell'Epl.