AGI - Il tribunale amministrativo di Parigi ha convalidato la decisione del Comune e della prefettura di abbassare a 30 chilometri orari la velocità massima per gli automobilisti nella capitale, limite già in vigore dall’estate 2021. Le autorità di polizia "non hanno commesso un errore di valutazione" nel decidere di abbassare la velocità massima da 50 a 30 chilometri orari tenuto conto "del margine di valutazione a disposizione di queste autorità e dei benefici attesi da questa misura" recita il comunicato diramato dal tribunale amministrativo di Parigi. Le autorità giudiziarie citano in particolare la riduzione degli incidenti gravi e mortali per i pedoni.
“Contrariamente a quanto sostengono i ricorrenti, non è dimostrato che la riduzione della velocità massima del traffico a 30 chilometri orari all'interno dell'agglomerato parigino provochi un aumento dell'inquinamento dell'aria – ha dichiarato il giudice amministrativo – né che tale velocità limite sarebbe necessariamente meno favorevole in termini di emissioni rispetto a un limite di velocità di 50 chilometri orari”.
Delle associazioni, un sindacato inter-sindacale di VTC (bici da cross) e singoli cittadini si erano rivolti al tribunale con un ricorso per ottenere l’annullamento del decreto dell'8 luglio 2021, adottato dal municipio di Parigi e dalla prefettura di polizia per abbassare la velocità dei veicoli a 30 km / h su tutte le strade della capitale, ad eccezione da alcuni tratti qualificati come "strade larghe".
David Belliard, deputato per la mobilità e le strade del Comune di Parigi ha accolto la decisione della corte come "un'ottima notizia". Per l’eletto di Europe Ecologie Les Verts (Eelv) “la nostra decisione di non superare i 30 chilometri orari a Parigi è positiva per la sicurezza e la riduzione del rumore", invitando il governo e la questura a "consentire la corretta applicazione" del provvedimento "dispiegando, come abbiamo chiesto più volte, autovelox nella capitale".
Secondo uno studio realizzato dall'applicazione Coyote, a oltre un anno dall’attuazione del provvedimento, in vigore dal 30 agosto 2021, la velocità media è diminuita di 1,8 chilometri orari a Parigi mentre in tangenziale rimane limitata a 70 chilometri orari. Per il Comune di Parigi, amministrato dalla sindaca socialista Anne Hidalgo, l’obiettivo del provvedimento è ridurre il rumore e rafforzare la sicurezza nelle strade della capitale.