AGI - L'ex presidente Donald Trump ha attaccato la Corte Suprema definendola un "corpo politico", dopo che i giudici hanno autorizzato la consegna da parte del dipartimento del Tesoro delle dichiarazioni dei redditi del tycoon alla commissione della Camera. "Perché - ha commentato Trump sulla sua piattaforma social, Truth - qualcuno dovrebbe essere sorpreso che la Corte Suprema ha deciso contro di me, lo fanno sempre!".
"Non ha precedenti - ha aggiunto - il dover consegnare le dichiarazioni dei redditi, e crea un terribile precedente per i futuri presidenti. Joe Biden ha pagato le tasse su tutti i soldi che ha guadagnato con Hunter (il figlio, ndr) e oltre?". Trump ha poi accusato la Corte Suprema di "aver perso il suo onore, prestigio e reputazione".
"Non è diventato altro - ha continuato - che un corpo politico, con il nostro Paese che ne paga il prezzo". "Hanno persino rifiutato - ha concluso - di guardare alle elezioni bufale del 2020. Si vergognino".
La Corte Suprema aveva già respinto il ricorso dei legali di Trump, che chiedevano di bloccare la consegna di sei anni di dichiarazioni dei redditi alla commissione budget della Camera, che dal 2019 stava cercando di accedere ai documenti fiscali dell'ex presidente