AGI - Laura Kavanagh, attualmente commissario ad interim, è stata nominata dal sindaco Eric Adams a capo dei Vigili del fuoco di New York.
Insomma, per la prima volta una donna guiderà i mitici Vigili del fuoco nei 157 anni di storia del dipartimento, che nell’attentato alle Torri Gemelle del 2001 persero ben 343 uomini durante i soccorsi.
A scriverlo è il New York Times che ha ripreso una notizia pubblicata dal Daily News mercoledì sera.
Laura Kavanagh, 40 anni, sarà a capo di 17.000 dipendenti, tra vigili del fuoco, operatori sanitari d’emergenza e alcune unità del 911, dopo che a fabbraio era già stata nominata commissario ad interim dopo che il suo predecessore Daniel A.
Nigro, si era ritirato. Ad agosto tra i vigili del fuoco c’erano 141 donne, il numero più alto nella storia di questo dipartimento. Secondo il sindaco Adam Kavanagh “è una leader nata e si distinguerà".
Il ritardo nella nomina di una guida permanente per il dipartimento aveva suscitato già diverse critiche da parte dei leader dei sindacati che rappresentano i lavoratori dei vigili del fuoco, ma ora l’annuncio è finalmente arrivato.
Secondo il Times, “la sua nomina è un momento fondamentale per un'agenzia che ha una lunga storia di resistenza nel consentire alle donne di essere vigili del fuoco”.
Queste sono entrate per la prima volta nella categoria nel 1982 dopo che un giudice federale ha stabilito che i test del dipartimento discriminavano le donne dal punto di vista soprattutto dell’attitudine fisica.
La sentenza è arrivata in risposta a una causa intentata da Brenda Berkman, una delle prime donne ad essere entrata a farne parte.
Durante il suo mandato, Laura Kavanagh ha condotto una campagna di reclutamento di vigili del fuoco che ha prodotto il pool di candidati più diversificato nella storia dell'agenzia, come si evince dal sito del Nyfd, il New York City Fire Dipartiment.
E prima di entrare a farne parte, Kavanagh ha conseguito un master in amministrazione pubblica presso la Columbia University, ha lavorato come consulente senior per la campagna dell'ex sindaco Bill de Blasio per poi lavorare come sua assistente speciale.