AGI - I ministri della Difesa di 14 Paesi della Nato, assieme alla Finlandia, si sono riuniti a Bruxelles per firmare una lettera di intenti per lo sviluppo della "European Sky Shield Initiative", uno scudo per la protezione dei cieli europei. L'iniziativa punta a creare un sistema europeo di difesa aerea e missilistica attraverso l'acquisizione comune di apparecchiature di difesa aerea e missili da parte delle nazioni europee. Rafforzerà la difesa aerea e missilistica integrata della Nato, si legge in una nota dell'Alleanza atlantica.
I 14 Paesi Nato che hanno firmato l'iniziativa sono:
- Belgio
- Bulgaria
- Repubblica Ceca
- Estonia
- Germania
- Ungheria
- Lettonia
- Lituania
- Paesi Bassi
- Norvegia
- Slovacchia
- Slovenia
- Romania
- Regno Unito.
"Questo impegno oggi è ancora più importante, poiché assistiamo agli attacchi missilistici spietati e indiscriminati della Russia in Ucraina, che uccidono civili e distruggono infrastrutture critiche. In questo contesto, accolgo con favore la leadership tedesca nel lancio dell'iniziativa European Sky Shield", ha affermato il vice segretario generale della Nato, Mircea Geoana. "Le nuove risorse, completamente interoperabili e perfettamente integrate nella difesa aerea e missilistica della Nato, miglioreranno significativamente la nostra capacità di difendere l'Alleanza da tutte le minacce aeree e missilistiche", ha aggiunto.