AGI -"La Corea del Nord ha lanciato un presunto missile balistico". Ad annunciarlo è l'ufficio del premier giapponese sul proprio profilo Twitter ufficiale. Il missile sembra essere caduto nel mare, al di fuori della Zona Economica Esclusiva del Giappone. La Guardia Costiera ha affermato che al momento non ha ricevuto notizie di danni a navi giapponesi, rende noto l'emittente Nhk.
Il lancio è stato eseguito dopo le esercitazioni militari congiunte tra Stati Uniti e Corea del Sud, che secondo l'agenzia Yonhap si sono concluse sabato, e dopo le esercitazioni congiunte tra Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone all'inizio della settimana.
Una nuova minaccia per il 10 ottobre
La notizia del lancio arriva dopo che nella giornata di oggi era uscita la possibilità che Pyong yang avrebbe potuto effettuare nuovi test militari, con un altro lancio di missili o con un esperimento nucleare. Una minaccia, ancora plausibile, che si dovrebbe verificare il prossimo10 ottobre, giorno della fondazione del Partito dei Lavoratori della Corea. A riferire di questi sospetti è stata la televisione pubblica giapponese Nhk citando fonti del governo nipponico.
La Corea del Nord ha già effettuato in passato test militari intorno a tale ricorrenza. Nel 2016 era stato lanciato un missile il 15 ottobre e nel 2006 era stato effettuato il primo test nucleare nordcoreano proprio a ridosso del 10 ottobre.
Una "reazione legittima" di fronte alle minacce militari dirette degli Stati Uniti. La Corea del Nord difende così le sue ultime azioni di lancio di missili, considerata "una grave minaccia per la pace e la sicurezza da Usa, Giappone e Corea del Sud. "Il test di lancio di un missile è una misura di autodifesa regolare e pianificata per difendere la sicurezza del Paese e la pace regionale contro le minacce dirette degli Stati Uniti che durano da oltre un mezzo secolo", ha dichiarato l'agenzia di aviazione civile nord-coreana senza precisare a quale lancio si riferisca, secondo l'agenzia di Stato KCNA.