AGI - In Arizona il lago Powell rischia di prosciugarsi e dunque di non poter più generare energia idroelettrica per milioni di statunitensi. La scorsa settimana, spiegano i media americani, questo lago artificiale creato sul fiume Colorado con la costruzione della diga di Glen Canyon era pieno solo al 24% e aveva perso quasi 5 metri di profondità nell'ultimo anno.
Grazie alla diga si fornisce energia elettrica a 5,8 milioni di utenti, fra abitazioni e aziende, in sette Stati, ma ora c'è un forte rischio che questa produzione di energia venga meno nel caso in cui il livello del lago scenda a meno di un metro sopra quello del mare.
A maggio scorso i funzionari federali hanno adottato misure di emergenza per utilizzare l'acqua dei bacini idrici a monte, per aumentare il livello e dare più tempo per pianificare la probabile interruzione della fornitura di energia elettrica. Quando è pieno, il lago è il secondo bacino idrico degli Stati Uniti per capacità dopo il lago Mead, che si trova fra l'Arizona e il Nevada.