AGI - I quattro territori ucraini annessi da Mosca dopo i referendum diventeranno un territorio sovrano della Federazione russa e gli attacchi a queste regioni saranno considerati come una aggressione alla Russia. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, aggiungendo che "gli obiettivi dell'operazione militare in Ucraina non cambiano".
Peskov ha anche rilevato che Kiev "ha mostrato che non vuole un negoziato".
La Russia "non svilupperà il tema dell'escalation nucleare, le persone che ne parlano si comportano in modo irresponsabile". Ha spiegato Peskov, secondo quanto riporta l'agenzia Tass.