AGI - In un caldo autunno per la crisi energetica, climatica e altre sfide socio-economiche, è stata lei la protagonista dell'ultimo consiglio dei ministri all'Eliseo: 'Medulla', il nuovo tavolo ordinato e ufficialmente dal presidente Emmanuel Macron che lo ha presentato con enfasi come un puro prodotto delle "eccellenze francesi". Lungo 13,40 metri, il tavolo di lavoro sul quale finiranno i dossier più complessi del secondo mandato Macron è stato concepito da studenti di design e realizzato materialmente da diverse aziende fiore all'occhiello del 'Made in France'.
Di colore chiaro 'Medulla' - che in latino significa midollo - è costituito da 20 prolunghe rettangolari incastrate consentendo cosi' di adattare la sua lunghezza al numero di partecipanti. "È bello e funzionale" ha detto il capo dello Stato introducendo ufficialmente 'Medulla', con una punta di orgoglio, in occasione del rituale Consiglio dei ministri del mercoledi', che si svolge nel celebre Salone Murat.
Come riferito dallo stesso Macron, "fino ad allora, il tavolo del Consiglio dei ministri non era mai stato disegnato da designer: puramente funzionale e smontabile settimanalmente, era composto da tavole poste su cavalletti e ricoperte da un brutto feltro". Secondo i suoi progettisti, è stato ideato come un insieme di vertebre, moduli ricoperti di cemento galleggiante che possono essere montati e smontati rapidamente e poi trasportati negli ascensori dell'Eliseo.
Alla sua fabbricazione hanno partecipato 11 imprese di artigianato, con sedi in diverse regioni della Francia. I suoi quattro studenti di designer, diplomati alla Scuola Nazionale di Arti Applicate e Mestieri (Ensaama), sono stati invece selezionati a seguito di un concorso lanciato nel 2019 dal 'Mobilier nazionale' e aperto a studenti di cinque istituti che offrono formazione in design.
"Abbiamo bisogno di voi. Grazie per aver inventato e reinventato le cose" ha insistito Macron, rivolgendosi ai rappresentanti della terza edizione di France Design Week, invitati all'Eliseo in compagnia della moglie Brigitte e del ministro della Cultura, Rima Abdul Malak. Inaugurato a pochi giorni dalle Giornate del Patrimonio - in programma il 17-18 settembre - questo tavolo segna una nuova tappa nella modernizzazione del Palazzo dell'Eliseo lanciata dalla coppia Macron dal 2017.
"L'Eliseo è un luogo che cerchiamo costantemente di reinventare affidandoci al know-how francese" ha ricordato il presidente. Inoltre il capo dello Stato ha approfittato di questo 'evento' per lanciare un appello alla mobilitazione di artisti e creatori affinchè siano proattivi e propulsori per consentire alla Francia di uscire dall'attuale periodo di difficoltà segnato da un clima cupo per i vari rincari e per le incertezze legate alla guerra in Ucraina.