AGI - La neo premier britannica, Liz Truss, è "intrinsecamente antirussa" ma farà bene a dare priorità a risolvere i problemi in sospeso con i Paesi dell'Unione Europea, a partire dalla Francia. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in conferenza stampa a Mosca dopo un incontro con l'omologo thailandese Don Parmudwinai, riporta Tass.
"Credo che Liz Truss abbia ancora una priorità più alta", ha detto Lavrov interpellato sull'approccio che il nuovo primo ministro britannico avrà nei confronti di Mosca, "prima di formulare il suo atteggiamento nei confronti della Russia, che è palesemente negativo, dovrà sistemare le relazioni con i vicini, per esempio decidere se il presidente francese, Emmanuel Macron, sia un amico o un nemico". "Questa domanda rimane senza risposta", ha proseguito Lavrov, "credo che sarebbe più importante che i due vicini se ne occupino prima di lanciare i loro occhi ben oltre i loro confini".
"Lei ha i suoi principi, in primo luogo l'adesione a una linea dura nella difesa degli interessi della Gran Bretagna senza alcun desiderio di prendere in considerazione la posizione degli altri o di scendere a compromessi", ha detto ancora il ministro degli Esteri russo, "non credo che questo aiuterà a mantenere o rafforzare la posizione di quel Paese sulla scena internazionale, che è stata chiaramente intaccata dopo la Brexit".
"Ora Londra cerca da tempo di compensare attivamente questa perdita di identità e di influenza nell'Unione europea adottando misure piuttosto drastiche, comprese azioni aggressive riguardo alla situazione che si è sviluppata intorno all'Ucraina. Lo sappiamo tutti", ha concluso Lavrov.