AGI - I macelli spagnoli dovranno installare sistemi di videosorveglianza per garantire che gli animali non vengano maltrattati prima di essere uccisi. Lo ha annunciato il governo di Madrid, assicurando di essere il primo in Europa a varare una simile misura. Il decreto legge è stato approvato oggi durante il primo Consiglio dei ministri dopo le vacanze estive.
"Questa norma pone la Spagna all'avanguardia in Europa in questo campo e, oltre a garantire il benessere degli animali durante il loro passaggio attraverso i macelli, migliora anche le garanzie di sicurezza alimentare per i consumatori", ha affermato il ministro dei Consumi, Alberto Garzon. Il decreto "è stato oggetto di un accordo con il settore", ha precisato in una conferenza stampa la portavoce dell'esecutivo, Isabel Rodri'guez.
Guillermo Moreno, direttore esecutivo di Equalia, Ong che ha fatto campagna per la riforma, si è detto soddisfatto di questa misura, che ha definito "un primo passo, necessario e importante, per innalzare gli standard di benessere degli animali nei macelli". Inghilterra, Scozia e Israele hanno gia' istituito un sistema simile.
Le telecamere dovranno coprire gli "impianti in cui si trovano animali vivi, comprese aree di scarico, corridoi di trasporto" e le aree in cui gli animali vengono storditi e dissanguati, ha affermato il ministero in una nota. Inoltre, i gestori dei macelli dovranno conservare queste immagini in modo che le autorita' possano effettuare verifiche successive. I grandi macelli avranno un anno per mettersi in regola, laddove quelli piccoli ne avranno due.