AGI - "Sono tempi difficili: la Russia ci sta deliberatamente parzialmente tagliando la fornitura di gas e ci dobbiamo preparare. Per questo, con la presidenza ceca, stiamo preparando dei piani di emergenza per l'Europa". Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa congiunta con il premier ceco, Petr Fiala, in occasione del lancio del semestre della presidenza ceca dell'Ue.
"Sono due gli aspetti chiave: se serve il contenimento, dobbiamo farlo in modo intelligente. E il secondo punto è la solidarietà. Siamo tutti interconnessi, abbiamo le interconnessioni che ci permettono anche di invertire i flussi. Questi piani ci permetteranno di fare fluire il gas dove sarà più necessario"
Il Pentagono: altri 820 milioni di dollari in armi e munizioni
Il Pentagono ha annunciato nuovi fondi per l'Ucraina del valore di 820 milioni di dollari in armi e munizioni. Si tratta del 14esimo pacchetto di aiuti e comprende tra l'altro due sistemi di difesa aerea, nuove munizioni per i lanciarazzi di precisione Himars inviati il mese scorso, fino a 150 mila colpi di artiglieria da 155mm e quattro radar. "Gli Usa continuano a lavorare con gli alleati e partner per fornire all'Ucraina le capacità per affrontare i suoi requisiti in evoluzione sul campo di battaglia", ha sottolineato il portavoce della Difesa, Todd Breasseale.
Kiev accusa Mosca: bombe al fosforo sull'Isola dei Serpenti
Le forze armate di Kiev hanno accusato le forze russe di aver sparato bombe al fosforo contro l'Isola dei Serpenti, dalla quale gli uomini di Mosca di sono ritirati ieri."Oggi intorno alle 18... caccia russi hanno condotto per due volte attacchi con bombe al fosforo" sull'Isola dei Serpenti, hanno fatto sapere le forze armate in una nota.
I filorussi del Donetsk: altri 2 britannici sotto accusa
Altri due cittadini britannici, catturati dalle forze russe, sono stati messi sotto accusa come "mercenari". Lo ha riferito la Tass, precisando che si tratta di Dylan Healy e Andrew Hill, incriminati dalle autorità della Repubblica popolare di Donetsk.
Il 22enne Healy è stato preso dalle forze russe ad aprile a un checkpoint a sud di Zaporizhzhia insieme al connazionale Paul Urey mentre erano impegnati nell'evacuazione dei civili. Hill, 35 anni, sarebbe stato catturato durante i combattimenti nella regione di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina.
Zelensky: Norvegia vera amica, con noi nella lotta
"Nel difficile momento della lotta per la libertà, i veri amici come la Norvegia sono accanto all'Ucraina". Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, accogliendo a Kiev il premier norvegese, Jonas Gahr Store, con il quale ha discusso del "rafforzamento della pressione delle sanzioni" sulla Russia. "Grazie per la visita e l'assistenza" all'Ucraina, "non lo dimenticheremo mai", ha aggiunto il leader di Kiev.
I missili sulla regione di Odessa, il bilanciodelle vittime sale a 21
È salito a 21 morti il bilancio delle vittime provocate dai missili sparati dai russi contro Sergiyvka, nella regione di Odessa e che hanno colpito un edificio residenziale e un centro ricreativo. Tra le vittime, almeno un bambino di 12 anni, ha fatto sapere Sergiy Bratchuk, vice responsabile del distretto.
Kiev ha chiesto alla Turchia di bloccare una nave russa
Kiev ha chiesto alla Turchia di bloccare la nave russa Zhibek Zholy, accusata di "esportazione illegale di grano ucraino". Lo riferisce la Reuters, precisando che il cargo e' salpato dal porto di Berdiansk, occupato dalle forze di Mosca, verso Karasu, in Turchia, con 4.500 mila tonnellate di grano.
Borrell, i responsabili degli attacchi di Odessa ne risponderanno
"Molte altre vittime civili con almeno 19 persone uccise e 38 ferite dagli attacchi russi nella regione di Odessa. Questi attacchi ai civili devono cessare immediatamente. I responsabili di atti che equivalgono a crimini di guerra saranno tenuti a rispondere ai sensi del diritto internazionale". Lo scrive in un tweet l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell.
Von der Leyen, forniamo un miliardo di euro di assistenza finanziaria
"Oggi proponiamo un miliardo di euro per l'Ucraina. È la prima parte del pacchetto di assistenza macrofinanziaria annunciato a maggio. Aiutera' a soddisfare i bisogni urgenti nel Paese. L'Ue continuera' a fornire soccorso all'Ucraina e a sostenerne a lungo termine la ricostruzione". Lo ha annunciato in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
La zuppa di barbabietola (borshch) ucraina entra nel patrimonio Unesco
L'Unesco ha iscritto la cultura che circonda la zuppa di barbabietola, conosciuta come borshch in Ucraina, nella sua lista del patrimonio culturale in via di estinzione, un riconoscimento richiesto con urgenza da Kiev dopo l'invasione da parte della Russia, che ha sempre contestato la paternità ucraina del piatto.
L'Ucraina ritiene il borshch un piatto nazionale, anche se è molto apprezzato anche in Russia e in altri Paesi dell'ex Unione Sovietica e in Polonia. La cultura ucraina del borshch "è stata iscritta nell'elenco dell'Unesco del patrimonio culturale immateriale che necessita di urgente salvaguardia", ha affermato un comitato dell'Agenzia Onu per la cultura
Premier norvegese visita Kiev, donato quasi 1 milione di euro
La Norvegia ha annunciato una donazione di 10 miliardi di corone (circa 970 milioni di euro) su due anni all'Ucraina, in occasione della visita del premier Jonas Gahr Store a Kiev. I fondi - ha fatto sapere il governo di Oslo - dovranno essere utilizzati per "aiuti umanitari, ricostruzione del Paese, armi e sostegno al funzionamento delle autorita'" ucraine.
Mosca, la Nato è tornata agli schemi militari della Guerra Fredda
La Nato è tornata agli schemi di sicurezza militare dell'era della Guerra Fredda, ha denunciato il viceministro degli Esteri russo, Aleksandr Grushko, intervenendo a una discussione del think tank Club Valdai.
"La conclusione principale che possiamo trarre è che a Madrid, la Nato ha completato una capriola evolutiva ed è tornata alle origini, agli schemi di sicurezza militare della Guerra Fredda", ha detto Grushko
Germania, attacco su Odessa "cinico e disumano"
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si recherà a Parigi lunedì per una cena con il capo di Stato francese Emmanuel Macron. Lo ha annunciato il portavoce del governo tedesco. "Lunedi' 4 luglio, il cancelliere Olaf Scholz si recherà in Francia. Incontrerà il presidente Emmanuel Macron a Parigi", ha detto Stefen Hebestreit in una conferenza stampa.
I due capi di Stato "discuteranno di attualità politica internazionale, bilaterale ed europea", ha aggiunto. "Il colloquio avrà luogo durante la cena", ha spiegato Hebestreit. Per ora non è previsto alcun intervento pubblico dei due leader.
Germania, attacco su Odessa "cinico e disumano"
Il governo tedesco ha condannato l'attacco missilistico russo sulla regione di Odessa, nell'Ucraina meridionale - che ha ucciso almeno 19 civili - definendo "cinico e disumano".
"Il modo crudele in cui l'aggressore russo uccide i civili e parla ancora di danni collaterali è disumano e cinico", ha affermato il portavoce del governo tedesco Steffen Hebestreit.
"Anche la popolazione russa deve finalmente affrontare questa verita'", ha aggiunto.
La crisi alimentare al centro della telefonata tra Putin e Modi
Il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro indiano Narendra Modi hanno discusso telefonicamente delle relazioni tra i due Paesi e della situazione del mercato alimentare globale. Lo riferisce il servizio stampa del Cremlino.
"I leader hanno discusso in dettaglio le questioni di attualità delle relazioni russo-indiane, prestando particolare attenzione all'ulteriore sviluppo di legami reciprocamente vantaggiosi nella sfera economica. Hanno notato con soddisfazione un aumento significativo del volume del commercio bilaterale, comprese le consegne reciproche di prodotti agricoli e hanno espresso la loro reciproca disponibilità a rafforzare in modo completo il partenariato strategico particolarmente privilegiato tra Russia e India", si legge nella nota.
"L'attuale stato delle cose nel mercato alimentare globale e' stato discusso in dettaglio", prosegue il Cremlino, "Vladimir Putin ha richiamato l'attenzione sugli errori sistemici commessi da un certo numero di Paesi, che hanno portato all'interruzione dell'intera architettura del libero scambio di prodotti alimentari e provocato un significativo aumento del loro costo".
"Sanzioni illegittime contro la Russia hanno aggravato la gia' difficile situazione", ha detto Putin al collega indiano, "gli stessi fattori hanno avuto un impatto negativo sul mercato energetico globale". Allo stesso tempo, Vladimir Putin ha sottolineato che la Russia è stata e rimane un produttore e fornitore affidabile di grano, fertilizzanti e vettori energetici, compresi i partner indiani", conclude la nota.
Nato, Mosca rispetti la decisione della Bulgaria sulle espulsioni
"La decisione della Bulgaria di espellere settanta membri del personale russo ritenuti agenti stranieri è una decisione sovrana che deve essere rispettata". Lo ha dichiarato la portavoce della Nato, Oana Lungescu. "Gli alleati della Nato condannano fermamente il comportamento coercitivo di lunga data della Russia, i tentativi di interferire nei nostri processi e istituzioni democratiche e di colpire la sicurezza dei nostri cittadini. Siamo solidali con la Bulgaria, nostro alleato", ha aggiunto.
Papa, l'Onu è impotente perché senza poteri
"Dopo la Seconda Guerra Mondiale c'era molta speranza nelle Nazioni Unite. Non voglio offendere, so che ci sono ottime persone che lavorano, ma a su questo punto non hanno il potere di imporsi". Lo ha detto Papa Francesco in una intervista all'agenzia argentina Telam.
"Contribuiscono sì a evitare guerre, e penso a Cipro, dove ci sono truppe argentine. Ma per fermare una guerra, per risolvere una situazione di conflitto come quella che stiamo vivendo oggi in Europa, o come quelle vissute in altre parti del mondo, non hanno alcun potere. Senza offesa. È solo che la costituzione di cui dispongono non dà loro potere", aggiunge.
Ci sono alcune istituzioni benemerite che sono in crisi o, peggio ancora, che sono in conflitto. Quelle in crisi mi fanno sperare in un possibile progresso. Ma quelle in conflitto sono impegnate a risolvere questioni interne. In questo momento servono coraggio e creatività. Senza questi due elementi, non avremo istituzioni internazionali che possano aiutarci a superare questi gravissimi conflitti, queste situazioni mortali di morte", dice ancora il Papa.
Peskov, messaggio di Widodo da Zelensky non era scritto
Il messaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che il presidente indonesiano Joko Widodo ha portato al leader russo Vladimir Putin nell'incontro di ieri a Mosca "non era un messaggio scritto". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov.
Putin, sanzioni accelerano l'integrazione Mosca-Minsk
La pressione politica e sanzionatoria "senza precedenti" da parte dell'Occidente ha spinto Mosca e Minsk ad accelerare il processo di integrazione fra i due Paesi confinanti. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin. In particolare, Russia e Bielorussia intendono sviluppare la cooperazione nelle forniture di cibo e fertilizzanti sui mercati mondiali, ha detto Putin.
Almeno 18 le vittime dell'attacco missilistico nella regione di Odessa
Si fa più pesante il bilancio degli attacchi missilistici che questa mattina hanno colpito la regione di Odessa, colpendo in particolare un palazzo residenziale di 9 piani a Belgorod-Dniester e un centro ricreativo. Lo ha annunciato su Telegram il vice capo dello staff del presidente, Kyrylo Tymoshenko: "18 persone sono morte, inclusi 2 bambini e 30 sono ferite".
In particolare, secondo i servizi di emergenza, le vittime del crollo dell'edificio di 9 piani sono 16, con una trentina di feriti fra cui 3 bambini, e quelle nel centro ricreativo 2, fra le quali un bambino, mentre un'altra persona è stata ferita.
von der Leyen, ora attuare in Ucraina la legge contro gli oligarchi
"Pensiamo all'eccessiva influenza degli oligarchi sull'economia: a oggi L'Ucraina è l'unico Paese nel partenariato orientale dell'Europa ad aver adottato una legge per spezzare la morsa degli oligarchi sulla vostra economia e sulla vita politica del Paese. E vi lodo per questo". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso in videocollegamento al Parlamento di Kiev. "Ora dovete concentrarvi sull'attuazione di questa legge. In modo giuridicamente corretto, tenendo conto del prossimo parere della commissione di Venezia", ha aggiunto.
von der Leyen, 5 mesi fa inimmaginabile la candidatura di adesione all'Ue dell'Ucraina
"L'Ucraina ha ora una chiara prospettiva europea ed è candidata ad aderire all'Unione europea. È qualcosa che sembrava quasi inimmaginabile appena cinque mesi fa". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso in videocollegamento al Parlamento di Kiev.
von der Leyen, non ci riposeremo fino alla vittoria
"L'Europa starà al fianco dell'Ucraina tutto il tempo necessario. Non ci riposeremo finché non prevarrete". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso in videocollegamento al Parlamento di Kiev.
Intelligencebritannica, continua la battaglia a Lysychansk
Continua la battaglia per la conquista di Lysychansk, la città gemella di Severodonetsk nell'oblast di Lugansk in Ucraina: come si legge nell'analisi pubblicata ogni mattina dall'intelligence del ministero della Difesa britannico, "le forze di terra russe affermano di aver catturato il villaggio di Pryvilla, a nord-ovest di Lysychansk" e "proseguono gli intensi combattimenti per la conquista dell'altura intorno alla raffineria di petrolio" della città.
Quanto al ritiro russo dall'Isola dei Serpenti, secondo Londra "è molto probabile che la Russia si sia ritirata dall'Isola dei Serpenti a causa dell'isolamento della guarnigione e della sua crescente vulnerabilità agli attacchi ucraini, piuttosto che come "gesto di buona volontà", come affermato" da Mosca.
Standing ovation per von der Leyen in videocollegamento con il Parlamento di Kiev
L'intervento (in videocollegamento) della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è stato accolto con una standing ovation. "Voglio ringraziarla ancora una volta per la sua leadership e per la costruzione di questa relazione storica tra l'Ucraina e l'Europa", ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, rivolgendosi a von der Leyen.
Esplosioni a Mykolaiv, colpita una fabbrica
Diverse esplosioni sono state segnalate questa mattina a Mykolaiv, porto del sud dell'Ucraina fra Odessa e Kherson: lo ha riferito il sindaco Oleksandr Sienkevych. Il governatore dell'oblast di Mykolaiv, Vitali Kim, ha dichiarato che una fabbrica della città è stata colpita da un missile russo mentre un altro missile e' stato abbattuto dalla difesa aerea ucraina.
Stoltenberg, "Più armi pesanti per rafforzare Kiev"
L'Ucraina deve ottenere "più armi pesanti, equipaggiamento più moderno, che devono essere consegnati più velocemente". Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un'intervista alla tv tedesca ZDF ricordando il pacchetto di aiuti militari appena approvato dal vertice Nato di Madrid. L'obiettivo principale degli aiuti militari, ha spiegato Stoltenberg, è quello di "rafforzare la posizione dell'Ucraina in vista dei futuri negoziati di pace con la Russia".
Il bilancio dell'attacco missilistico sulla regione di Odessa sale a 17 vittime
È salito a 17 il numero delle vittime provocate dai missili russi che hanno colpito un palazzo di 9 piani e un centro ricreativo nell'oblast di Odessa: 14 sono morti nell'edificio residenziale a Bilhorod-Dnistrovsky e 3 nel centro ricreativo della stessa area. Secondo quanto riferisce la stampa ucraina, i due missili hanno anche provocato una trentina di feriti, dei quali alcuni gravi sono stati ricoverati in ospedale.
Zelensky, può cominciare l'export di elettricità verso l'Ue
L'Ucraina ha iniziato a esportare "significativamente" energia elettrica verso l'Unione Europea, attraverso la Romania. Lo ha annunciato ieri sera il presidente Volodymyr Zekensky.
"Giovedì è stato compiuto un passo importante nel nostro avvicinamento all'Unione Europea", ha sottolineato il presidente dell'Ucraina, la cui richiesta di adesione all'Ue e' stata approvata la scorsa settimana dall'Ue-27.
Kiev "ha iniziato a esportare energia elettrica in modo significativo nel territorio dell'Ue, in Romania", ha detto in un discorso video, e "questo è solo il primo passo".
"Ci stiamo preparando ad aumentare le forniture", ha aggiunto, sottolineando che "l'elettricita' ucraina puo' sostituire una parte considerevole del gas russo consumato dagli europei". "Non è solo una questione di ricavi da esportazione per noi, è una questione di sicurezza per tutta l'Europa", ha insistito.
La rete elettrica ucraina è stata collegata alla rete europea a meta' marzo, il che avrebbe dovuto aiutare il Paese a continuare a funzionare nonostante la guerra. L'Ucraina e' stata sincronizzata con la rete elettrica russa fino all'invasione del 24 febbraio e poi ha operato autonomamente.
"Da oggi l'Ucraina può esportare elettricita' nel mercato dell'Ue", aveva twittato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. "Questo fornira' un'ulteriore fonte di elettricita' per l'Ue. E un'entrata molto necessaria per l'Ucraina. Quindi siamo entrambi vincitori", aveva scritto.