AGI - Il G7 in Germania prende il via con un accordo vicino sul 'price cap' per il petrolio russo. Secondo Berlino, le discussioni sul tetto ai prezzi del greggio di Mosca stanno andando "nella giusta direzione". Sul tavolo del vertice anche la partita del grano e il sostegno a Kiev.
Intanto il presidente Joe Biden è atterrato in Europa, lasciandosi alle spalle un Paese in ebollizione. La missione per abbassare il prezzo del grano e del carburante e tenere uniti gli alleati sotto la pressione della Russia è cominciato nel modo peggiore.
L'incontro con il Gruppo dei Sette e gli alleati Nato sarà in gran parte focalizzato su come limitare l'azione di Mosca in Ucraina e sullo shock globale che ha segnato l'economia mondiale, ma Biden sa che i leader mondiali gli chiederanno cosa stia succedendo negli Stati Uniti. La destra e la Corte suprema sembrano essersi saldate in nome dell'America First trumpiano, lo stesso che vede con meno entusiasmo l'impegno americano verso l'Ucraina.
L'incertezza politica e sociale, unita a quella legata all'appuntamento elettorale di novembre per il rinnovo del Congresso, può indebolire Biden e lasciare dubbi sui suoi partner: tra cinque mesi sarà un presidente più forte o sotto tutela, prigioniero di un Congresso in mano ai conservatori? "Penso - commenta a The Hill l'ex vice Segretario generale Nato Rose Gottemoeller - che sia molto importante per il presidente dare un messaggio chiaro che siamo tutti uniti e che continueremo a sostenere l'Ucraina in ogni modo possibile". "Anche se - aggiunge - ci sono segnali di crisi che si stanno sommando".
In pochi giorni Biden è passato a un appello disperato, quanto infruttuoso, alle grandi compagnie perchè abbassassero i prezzi del carburante, alla delusione per la decisione della Corte Suprema, che venerdì ha revocato il diritto all'aborto, dopo quasi cinquant'anni dalla sua introduzione. Il giudice conservatore Clarence Thomas ha aggiunto che adesso la Corte metterà mano ad altri punti cardine, come il matrimonio tra persone dello stesso sesso e la contraccezione. E, soprattutto, che i giudici intendono "andare molto oltre e farlo in fretta".
Lo staff del presidente, poche ore prima del viaggio in Europa, ha garantito che Biden parteciperà a sette incontri su temi globali, a cominciare dal cambiamento climatico alle infrastrutture, la sicurezza energetica e, naturalmente, l'Ucraina, ma il pensiero a ciò che accadrà negli Stati Uniti lo accompagnerà ogni minuto. Manifestazioni di protesta sono attese nei prossimi giorni, mentre la destra è su di giri. L'America può incendiarsi da un momento all'altro.
Il Paese è polarizzato
Tutti i piani di inizio mandato sembrano andati in fumo. Biden era convinto che il messaggio unificante, dopo quello divisivo di Donald Trump, avrebbe prodotto il nuovo 'miracolo americano', invece il Paese è piu' polarizzato che mai. Quanto potrà aiutarlo il tema aborto in campagna elettorale? Probabilmente animerà quella parte di elettorato che in questo anno e mezzo si è allontanato, deluso soprattutto dall'incertezza mostrata nell'affrontare i temi ambientali e energetici.
Ci sono Stati in cui il consenso in questi due anni si è ridotto. In Colorado Biden aveva battuto Trump di venti punti. In New Mexico, di dieci. In entrambi i casi le percentuali si sono ridotte. Anche in Virginia Biden aveva vinto di dieci punti, nel 2020, ma l'anno dopo il suo candidato ha perso la corsa a governatore. Colorado, Washington, Oregon e New Mexico sono tutti stati democratici, dove l'aborto è legale e la gente è a favore.
La decisione della Corte Suprema potrebbe convincere la base democratica, e anche gli indipendenti, ad andare alle urne, spaventati dall'idea di una virata religiosa del Paese.
Secondo Roshni Nedungadi, sondaggista di Hit Strategies, l'aborto potrebbe fermare lo spostamento dell'elettorato bianco e giovane delle periferie dai Democratici ai Repubblicani, riequilibrando il confronto. Ma al momento nessuno vede i progressisti in chiaro recupero. Semmai la sentenza della Corte Suprema è considerata come una recinzione elettrica messa attorno al Congresso, che al momento ha fermato solo l'avanzata dei conservatori.