AGI - "La Lituania sta attuando le misure restrittive dell'Unione europea imposte all'unanimità alla Russia dal Consiglio negli ultimi mesi, in risposta alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina. Ovviamente non si tratta di "blocco", abbiamo sempre detto che la fornitura a Kaliningrad di beni essenziali rimane senza ostacoli". Lo precisa il portavoce della Commissione europea, Eric Mamer. "Allora perché viene fuori ora? Perché una serie di sanzioni dell'Ue contro specifiche esportazioni russe (prodotti in acciaio, materiale da costruzione) sono entrate in vigore ora (dopo brevi periodi di transizione).
Ciò significa che la Lituania deve applicare ulteriori controlli sul transito stradale e ferroviario attraverso il territorio dell'Ue. Naturalmente, questi controlli sono mirati, proporzionati ed efficaci. Si baseranno su una gestione intelligente del rischio, per evitare l'elusione delle sanzioni pur consentendo il libero transito. Siamo in stretto contatto con le autorità lituane e forniremo ulteriori indicazioni man mano che procediamo", aggiunge.