Il Cremlino: "Non c'è più spazio per il dialogo con l'Ue"
Telefonata Xi-Putin. Il leader cinese: le parti trovino un'intesa. Zelensky: "L'esito della battaglia in Donbass darà indicazioni sul corso della guerra". Draghi e Von der Leyen in Israele. La leader Ue: "Energia contro il ricatto di Mosca"
AGI - "Tutte le parti dovrebbero spingere per una soluzione adeguata della crisi ucraina in modo responsabile". Lo ha detto il presidente cinese, Xi Jinping, nel corso della telefonata con l'omologo russo, Vladimir Putin, secondo quanto riportato dalla tv cinese Cctv.
Le milizie filorusse dell'autoproclamata Repubblica di Lugansk hanno accusato l'esercito ucraino di aver sparato sul corridoio umanitario aperto oggi dai russi dall'impianto Azot di Severodonetsk, di fatto ostacolando l'evacuazione dei civili. Secondo il capo della guarnigione della milizia di Lugansk, Aleksander Nikishin, solo un civile ha lasciato lo stabilimento dove sono rifugiati almeno 500 civili tra cui 40 bambini.
"Solo un uomo di 74 anni è uscito questa mattina, nessuno ha detto ai civili che oggi era prevista un'evacuazione", ha detto Nikishin.
Il presidente Joe Biden ha parlato stamani con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky a cui ha promesso l'invio di nuovi aiuti per un valore di un miliardo di dollari.
Lo riporta la Casa Bianca. "Ho informato il presidente Zelensky - scrive Biden - che gli Stati Uniti provvederanno un altro miliardo di dollari in assistenza sulla sicurezza, incluse artiglieria e armi di difesa, cosi' come munizioni per artiglieria e sistemi missilistici avanzati di cui gli ucraini hanno bisogno per portare avanti le loro operazioni difensive nel Donbass".