AGI - Un giornalista francese, Frederic Leclerc-Imhoff, è rimasto ucciso vicino Severodonetsk, in Donbass, mentre stava coprendo l'evacuazione dei civili. Lo ha annunciato il governatore della regione di Lugansk, Serhiy Gaidai, aggiungendo che in seguito alla tragedia sono stata interrotte le operazioni di sgombro dei civili. Secondo Ukrainskaya Pravda, il reporter è stato ferito al collo dal fuoco dell'esercito russo. Poco dopo è arrivata la conferma del presidente francese Emmanuel Macron: il giornalista, ha detto il capo dell'Eliseo, era in Ucraina "per mostrare la realtà della guerra".
Il cronista, che lavorava per BmfTv, "era a bordo di un bus umanitario, a fianco dei civili constretti a fuggire per scappare alle bombe russe, ed e' stato mortalmente colpito".
"Condivido il dolore della famiglia - ha aggiunto Macron su Twitter - e di coloro che gli erano vicini, a cui faccio le mie condoglianze". "A coloro che assicurano, sui teatri di guerra, la difficile missione di informare, voglio ribadire il sostegno incondizionato della Francia", ha detto il presidente.
"Oggi il nostro veicolo blindato di evacuazione stava per prelevare 10 persone dalla zona ed è finito sotto il fuoco nemico. Le schegge dei proiettili hanno trafitto la corazza dell'auto, un giornalista francese accreditato, che stava raccogliendo materiale sulle evacuazioni, è stato ferito mortalmente al collo da schegge di proiettili, un poliziotto di pattuglia e' stato salvato dal suo elmetto", ha riferito il governatore Serhiy Gaidai.