AGI - Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha twittato le congratulazioni a Emmanuel Macron alle 20.04.
Appena quattro minuti dopo la pubblicazione degli exit poll che hanno certificato il secondo mandato del presidente francese con il 58,2 per cento dei voti.
È indicativo della pressione che si avvertiva a Bruxelles, con il timore di una sovranista come Marine Le Pen all'Eliseo.
Rischio scongiurato e ora si guarda al futuro europeo con rinnovata fiducia. Forti anche degli esiti delle elezioni in Slovenia che penalizzano il premier uscente, Janez Jansa, anche lui non ritenuto modello di europeismo.
"In questo periodo turbolento, abbiamo bisogno di un'Europa solida e di una Francia totalmente impegnata per un'Unione europea più sovrana e più strategica. Possiamo contare sulla Francia altri cinque anni", ha scritto Michel.
E negli stessi attimi twittava anche la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, che ha ottenuto lo scranno anche grazie all'appoggio di Macron.
"L'Ue forte ha bisogno di una Francia forte", è la sintesi del suo messaggio di congratulazioni. "Insieme faremo avanzare, progredire, la Francia e l'Unione europea", ha fatto sapere dall'India la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
E non sono mancati gli attacchi diretti al sovranismo sconfitto. Il primo a mettere il dito nella piaga è il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni. "La rielezione di Macron è straordinaria. La Francia ha scelto l'Europa. Un colpo al sovranismo. E ora il rilancio del progetto europeo", ha scritto l'ex premier italiano.
"Con la clamorosa vittoria di Macron, i francesi hanno rifiutato il nazionalismo divisivo e hanno scelto una Francia forte all'interno di un'Unione europea forte", ha confermato il vice presidente della Commissione europea, Margaritis Schinas.
Anche la presidente della Banca centrale europea, la francese Christine Lagarde, non ha fatto mancare le immediate congratulazioni: "Una forte leadership è essenziale in questi tempi incerti e la tua instancabile dedizione sarà molto necessaria per affrontare le sfide che stiamo affrontando in Europa", ha scritto.
Più a denti stretti gli auguri del Partito popolare europeo che al primo turno aveva appoggiato la repubblicana Valerie Pecresse.
"Congratulazioni a Emmanuel Macron. La sua rielezione fa bene all'Europa. Ma cinque anni della sua presidenza hanno reso i populisti e gli estremisti più forti che mai. Questo è stato forse l'ultimo colpo di avvertimento. Macron è stato rieletto, il suo concetto politico è fallito", ha sentenziato il presidente del gruppo del Ppe al Parlamento europeo, Manfred Weber.