Il Gran Premio d'Arabia di F1 va avanti
La decisione dopo una lunga riunione tra i piloti sull'opportunità di partecipare alla gara dopo l'attacco dei ribelli yemeniti Huthi non lontano dal circuito di Gedda
AGI - Manca un comunicato ufficiale, ma il Gran Premio d'Arabia di F1 va avanti: dopo una lunga riunione tra i piloti sull'opportunità di partecipare alla gara dopo l'attacco dei ribelli yemeniti Huthi non lontano dal circuito di Gedda, il rappresentante britannico del sindacato dei piloti George Russell ha assicurato: "correremo". Sergio Perez della Red Bull ha scritto su Twitter: "Siamo pronti e totalmente concentrati sulle qualifiche".
Dopo più di quattro ore di discussioni fra di loro, i capi squadra e i massimi dirigenti del campionato, l'amministratore delegato della F1 Stefano Domenicali e il direttore sportivo Ross Brawn, i piloti si sono salutati alle 2.20 ora locale.