AGI - Riconquistare la Francia, azzerare l'immigrazione, cancellare lo ius soli e ritirare il Paese dal comando integrato della Nato: Eric Zemmour ha infiammato così i suoi fan al parco delle esposizioni di Villepinte, alle porte di Parigi, nel primo comizio da candidato alle elezioni presidenziali del 2022.
"Siete in 15 mila, avete sfidato il politically correct, le minacce dell'estrema sinistra e l'odio dei media", ha detto Zemmour davanti a una folla in delirio.
"Hanno detto che sono fascista, razzista, misogino", ma "come potrei essere queste cose io, piccolo ebreo berbero arrivato dall'altro lato del Mediterraneo?", ha osservato.
Il suo partito si chiama "Riconquista" e per aderire si paga una quota. "La posta in gioco è enorme: se vinco sarà l'inizio della riconquista del più bel Paese del mondo", ha poi promesso.
"Siamo a casa nostra, siamo a casa nostra!", hanno replicato i sostenitori.
Poco prima dell'inizio del suo intervento una decina di attivisti dell'associazione Sos Racisme ha fatto irruzione all'interno dell'enorme sala ed è scoppiata una violenta bagarre in cui sono state anche lanciate sedie.
Una donna è rimasta ferita con il volto completamente insaguinato. Anche questa volta le reazioni sui social sono state molto forti e nel pomeriggio circa 2.200 persone hanno sfilato nelle strade di Parigi contro Zemmour.
Il candidato assalito prima del comizio
Al parco delle esposizioni di Villepinte un uomo è saltato al collo di Eric Zemmour.
L'episodio è accaduto un istante prima che il giornalista e polemista salisse sul palco e iniziasse il suo primo comizio da candidato alle elezioni presidenziali francesi del 2022. L'uomo è stato immediatamente bloccato dagli addetti alla sicurezza e Zemmour ha proseguito. A Eric Zemmour è stata diagnosticata una distorsione al polso, provocata dall'aggressione di cui è stato vittima durante il suo primo comizio da candidato alle elezioni presidenziali, a nord di Parigi. A Zemmour il medico ha rilasciato un certitificato di 9 giorni di incapacità temporanea al lavoro. Il polemista intende denunciare l'aggressore, che gli è saltato al collo prima che salisse sul palco.