AGI - I leader mondiali hanno una "responsabilità schiacciante verso le generazioni future" per quanto riguarda la lotta ai cambiamenti climatici: lo ha detto il principe Carlo intervenendo al G20 in corso a Roma.
Invitato dal premier Mario Draghi, Carlo ha aggiunto: "È impossibile non sentire le voci disperate dei giovani che vedono voi (leader del G20, ndr) come gli amministratori del pianeta, tenendo il loro futuro nelle vostre mani". Il principe di Galles ha tuttavia osservato che sta "finalmente percependo un cambiamento negli atteggiamenti e la costruzione di uno slancio positivo".
Carlo ha quindi sottolineato che la finanza e alcune delle aziende leader sono pronte a dare il proprio contributo: "Circa 300 dei migliori amministratori delegati del mondo di ogni settore dell'economia, compresi i servizi finanziari, si sono uniti alla mia Iniziativa a sostegno di Mercati Sostenibili (Smi) e hanno dimostrato quanto siano sensibili al modo in cui sia i consumatori, che controllano più del 60% del Pil globale, che gli azionisti stanno chiedendo cambiamenti nel modo in cui le imprese si comportano".
"Le persone hanno il diritto di sapere se ciò che comprano è creato in modo sostenibile e abbiamo la responsabilità di dirglielo, perchè crediamo veramente nei principi condivisi di trasparenza, responsabilità e applicazione", ha aggiunto Carlo partecipando al lancio da parte dei leader dell'industria della moda di un nuovo marcatore digitale per la sostenibilità che registra la storia di ogni articolo, da come è stato progettato e prodotto a come è stato trasportato nei negozi.
"La moda - ha proseguito - è uno dei settori più inquinanti del mondo, ma questo nuovo Digital ID mostra come il business sia impegnato in un cambiamento significativo e misurabile: fornire ai clienti le informazioni di cui hanno bisogno per fare scelte più pulite, sane e sostenibili. Dimostra che il business non si limita a parlare di questi problemi, ma che è passato all'azione".
L'erede al trono d'Ingliterra è stato accompagnato alla sessione speciale del G20 dall'imprenditore italiano Brunello Cucinelli e da Brian Moynihan, co-presidente del Sustainable Markets Initiative (Smi), composto da oltre 300 presidenti e amministratori delegati di società e la cui missione è sbloccare l'impegno e il potenziale delle imprese per fornire soluzioni alla crisi climatica globale.