AGI - Il polemista di destra e possibile candidato per le presidenziali del 2022 Eric Zemmour ha puntato un fucile contro i giornalisti che lo seguivano durante una visita al salone internazionale della sicurezza, il Milipol, suscitando polemiche e indignazione. In particolare, la responsabile per la cittadinanza del governo Castex, Marlène Schiappa, ha definito il gesto "orripilante, soprattutto per qualcuno che ha detto seriamente di 'voler ridurre il potere dei medià. In una democrazia - ha proseguito l'esponente della Republique en Marche - la libertà di stampa non è uno scherzo e non deve mai essere minacciata".
Zemmour ha provato al Milipol il fucile sniper utilizzato dall'unità di èlite della polizia francese Raid e, come mostrato in un video, ha detto ai giornalisti "non si scherza più eh? Toglietevi dai piedi", prima di puntare l'arma su di loro e poi rimetterla al suo posto ridendo. "Non c'era nessun messaggio politico, nessuna minaccia", si è poi giustificato, definendo Marlène Schiappa "un'imbecille, grottesca e ridicola che prova a montare una polemica grottesca".
La polemica è collegata alle recentissime affermazioni di Zemmour minacciose per la stampa: "Abbiamo dei contro-poteri che sono diventati potere, ovvero la giustizia, i media, le minoranze. Dobbiamo togliere il potere a questi contro-poteri", aveva detto sabato scorso il possibile candidato alle presidenziali, esponente dell'estrema destra francese.
Nella sua visita al salone Milipol della sicurezza, in corso a Villepinte, nel dipartimento della banlieue parigina Seine-Saint Denis, Zemmour era accompagnato dal generale Bertrand de la Chesnais, già capolista del Rassemblement National alle elezioni comunali del 2020 a Carpentras (Vaucluse).
Il polemista ha detto di considerare "interessante vedere come possiamo proteggere il nostro Paese dalle guerre asimmetriche fra un gruppo che chiamiamo terrorismo, io lo chiamo jihadista, e un esercito o una polizia". Zemmour, che non ha voluto parlare delle polemiche interne sul potere di acquisto e la crisi economica, ha aggiunto di aver deciso di visitare il Milipol "perchè la sicurezza è importante".