AGI - Si inasprisce il braccio di ferro tra Francia e Gran Bretagna sui migranti che attraversano la Manica. Le barche potranno adesso essere respinte prima che raggiungano il Regno Unito: lo ha deciso il ministro dell'Interno, Priti Patel, che ha approvato la nuova strategia dopo che lei e il suo omologo francese, che si sono incontrati mercoledì, non sono riusciti a trovare un'intesa su come fermare i transiti.
Fallito il tentativo di accordo con la Francia, la Gran Bretagna dunque sceglie la linea dura. Gli uomini della Border Force britannica, la guardia costiera, sono stati allertati sul fatto che possono adottare tattiche di respingimento. La misura è già stata bocciata dal ministro dell'Interno francese, Gerald Darmanin, sulla base del principio che "la salvaguardia delle vite umane in mare ha la priorità su considerazioni di nazionalità, status e politica migratoria". La Francia ha anche già avvertito che la nuova strategia potrà mettere in pericolo vite di esseri umani.
Dalla fine del 2018, gli attraversamenti illegali della Manica da parte dei migranti che cercano di raggiungere il Regno Unito sono aumentati, nonostante le autorità avvertano della presenza di forti correnti, basse temperature e dei rischi nell'avventurarsi in una delle rotte marittime più trafficate del mondo. Tra il 1° gennaio e il 31 luglio 2021, le autorità marittime francesi hanno registrato 12.148 traversate o tentativi di traversata, quasi tre volte il numero (4.192) per lo stesso periodo del 2020.