AGI - E' stato un attacco "terroristico" quello avvenuto in un supermercato in un sobborgo di Auckland. Lo ha affermato la premier neozelandese, Jacinda Ardern. L'uomo che ha aggredito i clienti del mall, ferendone sei, prima di essere ucciso dalla polizia era una minaccia nota alle forze dell'ordine e tenuto sotto costante sorveglianza. Originario dello Sri Lanka, era un sostenitore dell'ideologia dell'Isis, ha spiegato Ardern in cofnerenza stampa.
Secondo la Cnn, tre dei sei feriti sono in gravi condizioni. Imponente lo schieramento di forze dell'ordine sul posto. Il supermercato LynnMall ha fatto sapere che "la questione è ora nelle mani della polizia" e continuera' a "fornire loro la piena assistenza".
Il capo della polizia, Andrew Coster, ha riferito che l'uomo era controllato da "squadre di sorveglianza e da una squadra tattica" mentre viaggiava da casa sua a Glen Eden a New Lynn. Dopo aver preso un coltello all'interno del negozio, ha aggredito i clienti ed è stato ucciso dalla polizia in 60 secondi.
Fatti di sangue simili sono molto rari in Nuova Zelanda: la media è di 3,5 sparatorie mortali all'anno, nel decennio 2007-2017.