AGI - Zhurong, il rover cinese atterrato su Marte sabato scorso, ha mosso i primi passi sul suolo del pianeta rosso per cominciare le esplorazioni. Lo ha annunciato la China National Space Administration, l'ente cinese per lo spazio.
Il rover è sceso dalla navicella spaziale che lo ha portato sul pianeta alle 10.40 del mattino di oggi, le 4.40 in Italia, facendo della Cina il secondo Paese nella storia, dopo gli Stati Uniti, ad avere un proprio mezzo operativo sul pianeta rosso. Il veicolo, che pesa 240 chilogrammi, trascorrerà 90 giorni marziani sul pianeta rosso.
Equipaggiato di sei strumenti tra cui videocamere, un radar per l'analisi del suolo, un rilevatore di campi magnetici e una stazione meteorologica, il mezzo spaziale analizzerà la composizione della superficie e del sottosuolo di Marte, cercherà tracce di ghiaccio e studierà i campi magnetici e le condizioni meteorologiche del pianeta.
Zhurong, così chiamato dal nome del dio del fuoco nella mitologia cinese, è anche dotato di pannelli solari speciali, per adattarsi alla luce del sole sul pianeta e per evitare che vi si accumuli la polvere a causa delle frequenti tempeste di sabbia.
La missione Tianwen-1, la prima interamente cinese, è stata lanciata il 23 luglio scorso dalla base di Wenchang, sull'isola-provincia di Hainan, ed è arrivata nell'orbita di Marte il 10 febbraio scorso. Il 15 maggio, il rover Zhurong è atterrato sul suolo marziano, e mercoledì scorso ha inviato le prime foto.