AGI - Procede a passo di marcia la campagna di vaccinazioni nel Regno Unito: il sistema sanitario sta per avviare la nuova fase, in cui saranno vaccinate tutte le persone sotto i 50 anni. Il governo ha annunciato ieri che la prima dose è già stata somministrata a 32 milioni di persone in tutto il Regno Unito, compresi tutti i cittadini di almeno 50 anni e tutti coloro che fanno parte dei primi nove gruppi "vulnerabili" secondo la definizione del Comitato congiunto per la vaccinazione e l'immunizzazione.
Intanto, da oggi il vaccino Moderna è somministrato in 20 nuovi siti inglesi dopo l'inizio del suo uso nel Galles.
Il premier Boris Johnson ha definito questi dati "una pietra miliare" e ha ringraziato tutti quelli che hanno reso possibile tale successo, poiché "sono già state salvate molte migliaia di vite", 10 mila secondo il ministro alla Salute Matt Hancock.
La prossima fase della campagna sarà avviata dall'NHS questa settimana: si attendono le scadenze per i vaccini a chi ha meno di 50 anni. Probabilmente si continuerà a procedere per fasce di età e i primi sarebbero in questo caso i cittadini fra i 40 e i 49 anni di età.
È proprio grazie al programma vaccinale che da ieri anche l'Inghilterra, dopo il Galles, ha potuto allentare le misure restrittive contro il Covid. "Il programma vaccinale ha avuto un impatto significativo sulla riduzione della pressione sugli ospedali, aiutandoci ad allentare gradualmente le restrizioni", ha detto Hancock.
Il governo punta a vaccinare con almeno una dose tutti gli adulti entro la fine di luglio. Per ora già 7 milioni di cittadini britannici hanno avuto anche il richiamo.