AGI - "A ieri sono stati somministrati 150 milioni di vaccini". Così Joe Biden rivendica il record di immunizzazioni Usa da quando si è insediato alla Casa Bianca, segnalando di essere pronto a centrare l'obiettivo dei 200 milioni di vaccini nei suoi primi 100 giorni da presidente, ovvero entro la fine del mese.
Biden ha dunque evidenziato come oltre l'80% degli insegnanti e del personale scolastico abbia ricevuto almeno una dose di vaccino. Ha poi esortato gli anziani a vaccinarsi "ora", prima del 19 aprile, quando tutti gli americani adulti saranno considerati idonei: non ci saranno più restrizioni o categorie che avranno la priorità. Il presidente ha tenuto anche a sottolineare come il numero delle persone restie a immunizzarsi stia diminuendo.
"La pandemia resta pericolosa". E' il monito del presidente che avverte: "Abbiamo ancora del lavoro da fare" prima di poter considerare vinta la lotta contro il Covid-19. "Siamo a metà strada", rispetto all'obiettivo di vaccinare tutta l'America, "è ancora una gara di vita o di morte contro il virus". I vaccini "sono sicuri ed efficaci", gli Stati Uniti ne hanno somministri un numero record ma "non è ancora il momento di festeggiare", perché si stanno diffondendo pericolose varianti, i ricoveri non stanno più calando e i contagi stanno aumentando.
Joe Biden, durante la visita al centro di vaccinazione di Alexandria, in Virginia, spiega che confida sul fatto che gli Stati Uniti possano avere "molto presto" un numero di vaccini contro il Covid-19 tale da poter condividere le forniture con il resto del mondo, sottolineando che "per battere la pandemia occorre una soluzione globale".