AGI - È stata una strage quella che si è consumata in tre centri di bellezza nella zona di Atlanta in Georgia per la quale è stato arrestato Robert Aaron Long, 21 anni, catturato a 150 miglia di distanza dopo un drammatico inseguimento in auto: secondo la polizia, è lui il responsabile dei tre attacchi, che sono avvenuti nel giro di un'ora. L'uomo è stato preso in custodia nella contea di Crisp, circa 150 miglia a sud di Atlanta.
Almeno 6 delle 8 persone rimaste uccise erano donne asiatiche. L'identità delle persone uccise ancora non è nota, ma a Seul il governo ha fatto sapere che quattro erano donne sudcoreane.
Non è chiara ancora la motivazione all'origine dell'accaduto, ma i crimini d'odio contro gli asiatici americani sono aumentati negli ultimi mesi, alimentati dalla retorica che addossa agli asiatici la responsabilità della diffusione del Covid-19.
Secondo una ricerca pubblicata da Stop AAPI Hate, una ong nata proprio per contrastare l'aumento dei crimini d'odio durante la pandemia e i pregiudizi contro gli asiatici, ci sono stati quasi 3.800 incidenti collegabili all'odio razziale.
Nel commentare l'accaduto, Stop AAPI Hate, ha detto che si è trattato di "una tragedia indicibile" per le famiglie delle vittime e "l'intera comunita' asiatico-americana", che "fa fatica a far fronte agli alti livelli di discriminazione razziale"
La prima sparatoria è avvenuta poco prima delle 5 del pomeriggio al salone di massaggi asiatico Young's Asian Massage Parlor di Acworth, nella contea di Cherokee, a circa 30 miglia a nord-ovest del centro di Atlanta.
Qui la polizia ha trovato due persone morte sul posto mentre tre sono state trasportate all'ospedale. Due sono però decedute. Le altre due sparatorie sono avvenute circa un'ora dopo alla Gold Massage Spa in Piedmont Road ad Atlanta e alla Aroma Therapy che si trova dall'altra parte della strada: la polizia ha trovato tre persone morte alla Gold Spa e i poliziotti mentre erano sulla scena hanno ricevuto una seconda chiamata dalla Aromatherapy Spa proprio dall'altra parte della strada dove è stata trovata un'altra persona uccisa con arma da fuoco.
Proprio la scorsa settimana, il presidente Joe Biden aveva denunciato "crimini di odio vizioso contro gli asiatici americani che sono stati attaccati, molestati, incolpati e usati come capro espiatorio" per la pandemia, che ha avuto origine in Cina.
La motivazione razziale è difficile da stabilire in molti casi, ma i crimini d'odio anti-asiatici riportati sono più che raddoppiati da 49 a 122 l'anno scorso in 16 grandi città degli Stati Uniti, tra cui New York e Los Angeles, anche se secondo uno studio della California State University i crimini d'odio sono complessivamente diminuiti.