AGI - Israele è "un modello per il mondo" nella gestione della pandemia, tanto da essere "il primo paese ad uscirne". È quanto affermato dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in un'intervista a Fox News. Netanyahu ha sottolineato gli sforzi della sanità israeliana nell'affrontare la pandemia e la vasta e capillare campagna vaccinale, dicendo che "non credo che ne usciremo completamente, probabilmente dovremo indossare la mascherina per un po' di tempo, ma il covid ora è alle nostre spalle".
Entro la fine di marzo il primo ministro spera di riuscire a concludere la campagna vaccinale e riaprire completamente il paese al mondo e rivendicando anche la politica messa in campo con il passaporto vaccinale, il green pass: "Con il green pass puoi andare nei ristoranti, nei teatri, negli eventi sportivi. Ne stiamo uscendo finalmente". L'ottimismo di Netanyahu tuttavia non è totalmente condiviso dalla comunità medica e scientifica israeliana, che ricordano sui quotidiani israeliani che se è vero che sono diminuiti i ricoveri e i morti è vero che l'indice R0 è salito di recente sopra 1. Giovedì il ministero della salute israeliano ha detto che 4.859.948 israeliani hanno ricevuto una prima dose di vaccino, di cui 3.576.379 hanno ricevuto anche una seconda.