AGI - Meghan Markle, la moglie del principe Harry, indossò preziosi orecchini di diamante, donatigli per il suo matrimonio da Mohammed bin Salman (Mbs) pochi giorni dopo l'uccisione del giornalista Jamal Khashoggi, di cui secondo gli Stati Uniti lo stesso principe ereditario saudita è stato il mandante.
A riportarlo è il Times of London secondo cui la duchessa di Sussex indossò i gioielli in una cena formale alle isole Fiji nel 2018, tre settimane dopo il barbaro assassinio del reporter nel consolato saudita di Istanbul e quando già circolavano con insistenza sui media internazionali i sospetti su chi fosse il mandante dell'omicidio.
Mbs aveva pranzato con la regina durante una 'tre giorni' a Londra nel marzo 2018, due mesi prima del matrimonio di Harry e Meghan. Non vi è alcuna traccia del fatto che li abbia dati personalmente a Meghan o l'abbia incontrata. Ma, secondo il giornale, Meghan era a conoscenza della provenienza di quegli orecchini il giorno che scelse di indossarli pubblicamente; e lo stesso personale di Kensington Palace rimase sorpreso del fatto che avesse deciso di indossarli, considerate le sue posizioni sui diritti delle donne. Un portavoce dei duchi di Sussex ha fatto sapere che gli avvocati della coppia hanno già scritto al Times denunciando l'articolo come "pretestuoso".
I sospetti su Mbs come mente dell'omicidio iniziarono a circolare subito dopo la notizia della morte di Khashoggi, ma secondo una fonte vicina a Meghan e Harry la ex attrice americana non ne era informata. Il Times ha scritto che in occasione di quella cena, Meghan aveva informato lo staff che gli orecchini erano stati dati in prestito da un gioielliere, ricostruzione respinta dai legali dei Sussex.
L'articolo arriva a pochi giorni dalla messa in onda dell'attesa intervista di Meghan e Harry - trasferitisi da un anno in California dopo aver lasciato la Royal Family non senza polemiche - a Ophra Winfrey su Cbs. Per il portavoce dei duchi "non si tratta di una coincidenza", ma di una mossa per screditare la duchessa di Sussex alla vigilia del racconto della sua esperienza da reale che ha già definito "quasi mortale".
Sempre il Times ha rispolverato oggi vecchie accuse di bullismo mosse nel 2018 contro Meghan da alcuni collaboratori a Buckingham Palace e già respinte dalla coppia. Alla vicenda già nota si è aggiunta la rivelazione di una denuncia formale presentata contro Meghan sempre quell'anno da Jason Knauf, all'epoca addetto stampa dei Sussex quando ancora facevano parte della Famiglia Reale. Buckingham Palace si è detto "molto preoccupato" e ha fatto sapere che esaminerà le accuse di bullismo mosse a Meghan Markle.