AGI – Per celebrare il nuovo anno lunare, l’ambasciatore Usa in Vietnam, Dan Kritenbrink ha registrato un brano rap e una clip video, accolto sui social con affetto e qualche critica divertita. Insolito esercizio di diplomazia, in questo caso culturale, per il rappresentante statunitense in carica nel Paese asiatico dal 2017 che per omaggiare la festività ha intitolato il brano 'il ragazzo da Hanoi', interpretandolo in inglese e in vietnamita.
Un brano musicale in buona parte autobiografico nel quale l’ambasciatore fa riferimento alla sua esperienza in Vietnam, agli usi e costumi, ai contatti con la gente.
"Vengo dal Nebraska. Non sono un ragazzino di città. Poi tre anni fa mi sono trasferito ad Hanoi” rappa Kritenbrink nella canzone, rilasciata all'ambasciata americana nel gruppo Facebook di Hanoi.
Nel video, il diplomatico sorseggia un tè, cammina per le strade con un gruppo di persone, tra cui il rapper vietnamita Wowy, e controlla un foglio di carta che sembra contenere i testi. Invita poi a “pulire la casa ora, gli amici stanno venendo” e ad essere “pronti per la festa, da Ha Giang a Ca Mau”, nomi di due località vietnamite.
Nella canzone Kritenbrink esprime anche il suo entusiasmo per il ‘ca phe sua da’- caffè freddo addolcito con latte condensato - “non cappuccini” e per i festeggiamenti del nuovo anno, che lui chiama “top. Adoro i punti caldi e le pentole calde”.
Il Tet Nguyen Ðan, comunemente noto come Tet, è il capodanno vietnamita, festività più importante del Paese che segue il calendario lunisolare cinese. Su Twitter alcuni utenti hanno definito la traccia un "assalto totale all'arte del rap", ammettendo, però, che Kritenbrink "sembra genuino e sincero". Su Facebook sono arrivati commenti più indulgenti che hanno definito la canzone come "così carina", "super carina" e "troppo carina".
Mentre il Vietnam ha mantenuto il suo conteggio di coronavirus a un minimo di 1.850 casi e 35 morti - grazie a test di massa mirati e rigorose misure di quarantena - le celebrazioni del nuovo anno sono influenzate dalla pandemia. Sono state chiuse le scuole in 22 province prima delle vacanze del capodanno lunare e ieri è stato concluso anticipatamente un congresso del partito comunista al governo dopo l'individuazione, la scorsa settimana, di un nuovo gruppo di casi di coronavirus nelle aree settentrionali.