AGI - Al via il secondo processo d'impeachmment di Donald Trump. Non era mai successo prima che un presidente degli Stati Uniti venisse processato in Senato due volte. E' accusato di "incitamento all'insurrezione" per l'assalto a Capitol Hill nel giorno della Befana. La Camera dei rappresentanti aveva approvato l'impeachment di Trump lo scorso 13 gennaio.
Il procedimento si è aperto con il voto sulle regole per il processo che erano già state concordate dai leader di maggioranza e minoranza, rispettivamente il democratico Chuck Schumer e il repubblicano Mitch McConnell. Undici senatori repubblicani hanno comunque votato contro l'adozione delle regole, compreso il texano Ted Cruz. Le regole sono state approvate con 89 sì e 11 no.
"Questo caso è fondato su fatti crudi, duri", ha detto il capo dei manager del processo, il deputato democratico Jamie Raskin, aprendo il dibattito sulla costituzionalità del procedimento. Raskin, prima di lanciare i video del discorso di Trump il giorno della Befana e del successivo attacco a Capitol Hill, ha avvertito che le immagini rappresentano il futuro dell'America se l'ex presidente non sarà giudicato responsabile dell'assalto. "Se non combatteremo come dannati, non avremo più un paese", aveva detto Trump poco prima dell'attacco al Congresso.
"Joe Biden è il presidente, non un opinionista", ha affermato la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, anticipando che Biden non si esprimerà sul processo d'impeachment contro l'ex inquilino della Casa Bianca. A gennaio, Biden aveva condannato il controverso discorso di Trump dello scorso 6 gennaio sostenendo che doveva tenersi un processo d'impeachment.
Il potrebbe chiudersi già sabato sera. Ne avrebbero discusso due senatori repubblicani, secondo quanto riporta la Cnn. L'assoluzione dell'ex capo della Casa Bianca viene data per scontata ed è possibile che il team di difesa non utilizzi tutte le 16 le ore a disposizione, così come i parlamentari per il question time. Molto dipenderà dalla convocazione o meno di testimoni.