AGI - Sarà il secondo grattacielo più alto di Manhattan, dopo il World Trade, e il decimo al mondo: 501 metri d’altezza, 83 piani, nel cuore della Grande Mela, al numero 175 di Park Avenue, accanto alla Grand Central.
Sorgerà al posto del Gran Hyatt hotel, che nel 1980 venne ristrutturato da Donald Trump. Il progetto è stato svelato a New York e sarà seguito dagli studi di archistar Skidmore, Owings & Merrill e da un super team di progettisti e ingegneri.
Il grattacielo, più basso del World Trade di una trentina di metri, avrà una struttura di acciaio, vetri con parti in stile art deco, per rispettare l’architettura della zona. Ospiterà uffici, negozi, 500 camere del nuovo Hyatt hotel e offrirà una vista panoramica diversa proprio della iconica Gran Central, la stazione centrale di New York, a cui sarà collegata attraverso passaggi coperti e terrazze pubbliche, ma che finirà per essere sovrastata da due giganti d’acciaio, visto che dal lato opposto si trova già il ‘One Vanderbilt’, il grattacielo inaugurato a settembre. I progettisti contano di concludere tutte le pratiche entro fine anno.
Nel 2022 verrà demolito il palazzo esistente, mentre quello nuovo dovrebbe essere inaugurato entro il 2030. Una cosa appare già certa: l’aspetto di uno dei quartieri iconici di Manhattan cambierà per sempre.