AGI - Due persone sono morte a seguito dell'esplosione che ha sventrato un centro parrocchiale nel centro della capitale spagnola. Le vittime sono una donna di 85 anni e un uomo del quale non è stata ancora rivelata l'età.
Nella deflagrazione sono rimaste ferite otto persone, una delle quali è in gravi condizioni. Tra i feriti c'è un uomo di 26 anni che ha riportato una caviglia rotta e un trauma lombare e ora si trova all'ospedale di La Paz. Un altro uomo di 53 anni, invece, ha subito una lieve ferita alla testa ed è stato portato all'ospedale di Ramon y Cajal.
Non ci sono invece feriti tra gli anziani della residenza Los Nogales e tra i bambini della scuola Lasalle La Paloma, strutture attigue alla struttura coinvolta nella deflagrazione.
Due dei sacerdoti del centro parrocchiale stanno bene mentre uno è stato trasferito in ospedale. Secondo quanto riferisce l'arcidiocesi si sta tentando di localizzare un laico che era con loro al momento dell'esplosione.
"Purtroppo, dobbiamo piangere la morte di diverse persone nell'esplosione a via Toledo. Ho appena parlato con il sindaco di Madrid José Luis Marti'nez-Almeida per esprimere il mio sostegno e la mia solidarietà". Così su Twitter, il premier spagnolo Pedro Sanchez, commentando l'esplosione avvenuta al centro della capitale e inviando condoglianze e affetto alle famiglie delle vittime e dei feriti.
Il palazzo danneggiato dall'esplosione è attiguo a una casa di riposto per anziani, il "Residencial Los Nogales La Paloma". Secondo 'El Pais', un portavoce dell'ospizio ha dichiarato che nessuno degli ospiti della residenza ha subito conseguenze per lo scoppio.
L'edificio sventrato, invece, è un centro parrocchiale appartenente alla chiesa della Virgen de la Paloma, situata poco distante. A quanto riporta il sito web della parrocchia, il complesso comprende diversi uffici, un centro di accoglienza della Caritas, otto sale riunioni e tre case a disposizione dei sacerdoti.