AGI - L'Austria torna in lockdown, per la terza volta, dal 26 dicembre al 18 gennaio. Lo ha annunciato il cancelliere, Sebastian Kurz, in conferenza stampa. Resteranno chiusi fino al 18 gennaio anche vendita al dettaglio, parrucchieri, gastronomia e strutture ricettive. Le scuole dal 7 al 15 gennaio non saranno in presenza. È in programma il 16 e 17 gennaio uno screening e chi avrà esito negativo il 18 gennaio potrà uscire.
Gli impianti sciistici potranno però restare aperti. Lo ha annunciato il vice cancelliere e ministro allo Sport, Werner Kogler, che ha aggiunto, “obbligo delle mascherine Ffp2 quando si è in coda per salire sull’impianto e a bordo” di cabinovia o funivia. Kogler ha spiegato che è consentita la pratica dello sci di fondo e il pattinaggio. Le manifestazioni sportive proseguono a porte chiuse e in assenza di pubblico se all’aperto. Dal 18 gennaio l’accesso agli impianti sportivi al coperto sarà consentito solo se i frequentatori esibiranno un tampone negativo.
“Le previsioni del contagio da coronavirus in Europa sono drammatiche. In Austria i numeri sono inferiori rispetto ai Paesi vicini ma in alcune Nazioni europee stanno esplodendo e quindi anche qui in qualsiasi momento è possibile una crescita esponenziale”. E' l'allarme che ha lanciato Kurz. “Più persone si vaccineranno e più si andrà avanti nella lotta contro la pandemia. Le vaccinazioni in Austria inizieranno il 27 dicembre”, ha aggiunto.