AGI - "Non vedo nei numeri, a oggi, la sicurezza per poter riaprire": ad affermarlo è il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri in un'intervista a Il Fatto Quotidiano. "Abbiamo ancora troppi decessi, il che significa che i contagiati delle scorse settimane erano molti di più" e quindi "il rischio è troppo alto" ancora. Una cartina di tornasole per Sileri è il "Thanksginving e Black Friday negli Usa, che sono occasioni di mobilità, incontri e shopping come il Natale da noi: 15 giorni dopo si è osservata una crescita significativa dei contagi".
Basta questa constatazione al viceministro per dire che "ora non possiamo permetterci errori, servono restrizioni a Natale per riaprire a gennaio le scuole e i ristoranti e togliere progressivamente il coprifuoco" e pertanto "avremo una risalita dei contagi dopo Natale, dobbiamo contenerla e così le Regioni potranno migliorare il contact tracing". E quanto alla possibilità di muoversi per tutta Roma liberamente e non fra due piccoli paesi, Sileri risponde così: "Probabilmente bisognava studiare una norma diversa dall'inizio"