AGI - La Francia prevede un piano in 5 fasi per l’estesa campagna di vaccinazioni anti Covid-19 che prenderà il via fra la fine di dicembre e l’inizio dell’anno prossimo. Poiché le primissime dosi saranno poche, è stato deciso di destinarle prioritariamente agli anziani che si trovano nelle case di riposo. Le tappe sono state dettagliate in una conferenza stampa dalla presidente dell’Alta autorità per la salute, Dominique Le Guludec.
Prima fase
Riguarda ospiti e dipendenti a rischio delle case di riposo. Gli anziani sono circa 750 mila, mentre i dipendenti di più di 65 anni e/o con patologie pregresse altri 100 mila. Su un totale di 52 mila decessi per le conseguenze del Covid in Francia, quelli avvenuti nelle case di riposo sono stati più di 16 mila.
Seconda fase
Coinvolgerà le persone di oltre 75 anni, sopra i 65 con patologie pregresse e tutti gli operatori sanitari , con priorità per quelli di almeno 50 anni o che presentano un fattore grave di rischio.
Terza fase
Si rivolgerà alle persone di più di 50 anni, o più giovani ma a rischio di forme gravi di Covid per l’esistenza di malattie pregresse, l’insieme di chi lavora nel settore della salute e della medicina sociale e dei professionisti che lavorano nei settori essenziali per il funzionamento del Paese, per esempio sicurezza e educazione.
Quarta fase
Si vaccineranno i lavoratori vulnerabili per l’ambiente di lavoro in cui operano (a contatto con il pubblico, in ambienti chiusi) e tutte le persone che si trovano in un contesto che rende la prognosi meno favorevole in caso di contagio da Covid-19 (pazienti di ospedali psichiatrici, senzatetto, detenuti).
Quinta fase
Se dopo aver vaccinato tutte le categorie precedenti ci saranno ancora dosi disponibili, potrà partire la vaccinazione di tutti i francesi sopra i 18 anni.
Sfida logistica
Una campagna tanto estesa rappresenta una sfida logistica enorme, con la necessità di rifornirsi e di immagazzinare vaccini: quelli di Pfizer e di Moderna hanno bisogno di essere conservati a temperature molto basse. Inoltre, il governo deve convincere la popolazione dell’importanza di farsi vaccinare, visto che secondo i sondaggi molti sono reticenti. Solo il 41% dei Francesi sarebbero intenzionati a farsi vaccinare secondo un sondaggio pubblicato dal Journal du dimanche.
La condizione per un ritorno nei prossimi mesi a una vita normale è che una percentuale fra l’80 e il 90% della popolazione si faccia vaccinare, ha stimato nei giorni scorsi un esperto del Consiglio scientifico che coadiuva il governo nelle sue scelte di politica sanitaria.