AGI - Quattro agenti di polizia francesi sono stati incriminati, e due di loro sono finiti in carcere, per il pestaggio e gli abusi razzisti nei confronti del produttore musica nero, Michel Zecler. Tre sono stati incriminati per "violenza intenzionale da parte di una persona che detiene l'autorità pubblica" e "falso in atto pubblico", in conformità con le richieste della procura di Parigi annunciate ieri pomeriggio dal pubblico ministero, Remy Heitz.
Si tratta dei tre agenti al centro del video di Loopsider svelato giovedì che ha innescato uno scandalo nazionale e portato il presidente Emmanuel Macron a esprimere il proprio shock. L'agente di polizia sospettato invece di aver lanciato il gas lacrimogeno nello studio musicale del 17esimo arrondissement dove è avvenuta l'aggressione è stato incriminato per "violenza volontaria" da persone che detiene l'autorità pubblica su Michel Zecler e sui nove giovani che si trovavano nel seminterrato dello studio.