AGI - Cambiare il proprio voto: è quanto è consentito in alcuni Stati americani, quando si vota in anticipo. E a questa possibilità ha fatto riferimento il presidente Donald Trump in un 'tweet' di buon mattino: "È fortemente di tendenza (Google) da subito dopo il secondo dibattito: POSSO CAMBIARE IL MIO VOTO? Si riferisce a cambiarlo a mio favore. La risposta nella maggior parte degli Stati è SÌ. Andate a farlo. È l'elezione più importante della vostra vita!"
"In alcuni Stati, puoi inviare il voto, cambiare idea e inviare un nuovo voto", ha spiegato a News Week Matthew Weil, direttore del progetto elettorale presso il Bipartisan Policy Center. Secondo la Cnn, sono lo Stato di New York, il Michigan, il Minnesota, il Wisconsin, la Pennsylvania, il Connecticut e il Mississippi alcuni degli Stati che consentono agli elettori di cambiare il voto anticipato.
Un rompicapo per i funzionari
Secondo Business Insider, sono invece solo tre gli Stati - Michigan, Wisconsin e Minnesota - che consentono agli elettori di cambiare il loro voto prima del giorno delle elezioni. I parametri su come ogni Stato lo consente e la misura in cui lo fanno variano, aggiunge il New York Post. Di certo, cambiare il proprio voto può essere un vero rompicapo per i funzionari elettorali, visto che devono rintracciare la scheda elettorale.
Trump anche nel 2016 quando aveva incoraggiato gli elettori a "cambiare" il loro voto "per RENDERE ANCORA GRANDE L'AMERICA!" se avevano votato alla presidenza la democratica Hillary Clinton.
Secondo Google Trends, le ricerche "Posso cambiare il mio voto dopo aver votato?", "Posso cambiare il mio voto dopo aver votato per posta", " "Come posso modificare il mio voto", sono aumentate bruscamente nelle ultime ore negli Stati Uniti, un picco lievitato ulteriormente dopo il tweet del presidente