AGI - La Russia è tornata abbondantemente oltre i 10 mila casi giornalieri di Covid-19, mentre preoccupa la situazione di Mosca dove si teme il ritorno a un rigido lockdown, per contenere la diffusione del coronavirus. Oggi, l'ultimo bollettino ufficiale ha registrato 10.888 nuove infezioni nelle ultime 24 ore, con 117 nuovi decessi. Si tratta del numero più alto dal 12 maggio. Dei nuovi casi, 3.537 sono concentrati nella capitale, dove - secondo il quotidiano Vedomosti - si sta valutando di imporre un nuovo lockdown entro due settimane.
La Russia è il quarto Paese al mondo per numero di casi. dall'inizio pandemia, ha registrato 1.225.889 contagi, di cui 21.475 morti. Durante la prima ondata, le autorità hanno varato dure restrizioni, tra cui la chiusura delle frontiere, mentre i moscoviti da aprile a giugno non hanno potuto muoversi in città, se non con un apposito pass elettronico. Il picco dei contagi a Mosca è stato registrato a maggio, con 6.703 casi.
Il sindaco della capitale, Serghey Sobyanin, ha ammesso che ci sono "molte persone gravemente malate". A sua volta, la vice premier, Tatiana Golikova, ha detto che si tratta di un'evoluzione attesa e legata al ritorno a lavoro in presenza e dell'aumento di influenze e polmoniti stagionali. A Mosca, attualmente, gli over 65 sono invitati a rimanere a casa ed è stato imposto alle aziende, a partire da oggi, di mettere almeno il 30% della forza lavoro in smart working.
Confusa la situazione scuola: il ministero dell'Istruzione ha smentito quanto circolato sulle agenzie di stampa circa l'imminente chiusura delle scuole della capitale e il ritorno alle lezioni a distanza. Intanto, pero', le tradizionali vacanze autunnali nelle scuole della capitale sono state estese e, invece che una settima, dureranno dal 5 al 18 ottobre.