AGI - E' mistero sulla nuova 'impresa' dei duchi di Sussex: i tabloid britannici hanno reso noto che i duchi si sono accordati per girare un reality targato Netflix: telecamere al seguito per tre mesi con l'obiettivo di mettere in luce le loro attività di volontariato. Una decisione anomala vista il loro attaccamento alla privacy (tanto da lasciare il Regno Unito e la Famiglia reale per rifugiarsi negli Stati Uniti). La notizia ha fatto immediatamente il giro dei social ma dopo poco è arrivata la smentita di un portavoce della coppia, che ha negato categoricamente.
L'intento di Meghan e Harry, gelosissimi della loro privacy, è "dare alla gente uno sguardo sulle loro vite e vedere tutto il lavoro di beneficenza che fanno", ha spiegato una fonte al Sun. La coppia di recente ha firmato un contratto da 112 milioni di sterline con Netflix per fare serie tv, film e programmi per bambini. Ma di un reality non si era mai parlato e non e' chiaro se, nell'ambito del progetto, i duchi saranno seguiti solo nelle loro attivita' di volontariato e beneficenza.
"La coppia ha già diversi progetti in fase di sviluppo, tra cui una serie di documentari innovativi sulla natura e una serie animata che celebra le donne che sono di ispirazione, ma al momento non intendiamo rivelare nessuno delle iniziative in programmazione", ha fatto sapere un portavoce della società di produzione.
Un'incognita l'eventuale ingresso delle telecamere per seguire la coppia anche all'interno della loro proprieta' a Montecito, in California: "Gran parte delle docuserie riguarderà la loro filantropia piuttosto che quello che fanno a porte chiuse ma sara' comunque una visione affascinante e Meghan spera che gli spettatori riescano a cogliere la vera lei", ha aggiunto la fonte al tabloid.
La notizia ha suscitato qualche polemica vista la 'fuga' dei duchi dal Regno Unito all'inizio dell'anno in nome proprio della ricerca di una maggiore privacy. Il popolare commentatore Piers Morgan li ha bacchettati duramente, definendoli 'i nuovi Kardashian', e c'è chi addirittura, come l'ex deputato Lib-Dem Norman Baker, si e' spinto a suggerire che vengano privati dei loro titoli dal momento che stanno "sfruttando" le loro connessioni reali per fare soldi. Ma la coppia ha smentito seccamente.